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Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona

Comunicati/News

29 febbraio: Giorno internazionale delle malattie rare

Publicado por ICSEB el 29 Feb, 2024

Le malattie rare, nonostante il loro nome, sorprendentemente colpiscono un numero ingente di persone in tutto il mondo, e in realtà, una delle caratteristiche che le rende “rare” è che non si conosce la loro causa.

In medicina si considera che la maggior parte delle malattie rare abbia un’origine genetica, il che significa che insorgono dalla gravidanza o dalla nascita, anche se i sintomi si presentano solo più tardi. Alcune possono anche essere dovute a una combinazione di fattori genetici e ambientali. La diagnosi precoce è molto importante, dato che il suo ritardo può comportare trattamenti non idonei o complicazioni aggiuntive. Tuttavia, a causa della loro rarità, sono poco studiate e conosciute, e il cammino verso la diagnosi corretta e le terapie adeguate può essere lungo e lento per molti pazienti e le loro famiglie.

La sindrome d’Arnold Chiari 0 e I e la Siringomielia Idiopatica, che ci riguardano e che trattiamo nell’attività specialistica del nostro Institut, non sono un’eccezione al rispetto; effettivamente, possono insorgere dalla nascita o più tardi, e a volte la sintomatologia si slatentizza dopo un trauma: perciò il percorso verso la diagnosi e per trovare un trattamento è tortuoso, e spesso i malati soffrono di un deterioramento durante la loro ricerca.

Grazie alle ricerche del Dott. Royo Salvador, ora sappiamo che la Malattia del Filum è l’origine eziologica comune e congenita che causa le suddette patologie, che spetta al periodo dello sviluppo embrionale e che può colpire vari membri della stessa famiglia.

Nel giorno internazionale delle Malattie Rare di quest’anno 2024, vorremmo evidenziare che promuovere la ricerca e lo studio sulla Malattia del Filum e la Sindrome Neuro-cranio-vertebrale, con discesa delle tonsille cerebellari e cisti intramidollari, è un modo efficace per conoscere e divulgare sempre di più il meccanismo della trazione del Filum terminale che colpisce il sistema nervoso in queste patologie, e di conseguenza, permette che la diagnosi e i trattamenti siano precoci ed efficaci per tutti i pazienti.

Per una migliore qualità di vita dei pazienti di Sindrome d’Arnold Chiari I e Siringomielia Idiopatica, sostieni la ricerca mediante una donazione alla Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (https://chiarifoundationbcn.com/en/donation-chiari-foundation/), e il futuro dei pazienti sarà sempre meno raro!

La Sindrome Neuro-cranio-vertebrale e la lussazione del coccige: uno studio preliminare.

Publicado por ICSEB el 22 Dic, 2023

Siamo fieri di annunciare che la rivista World Neurosurgery: X, da Elsevier, ha appena pubblicato l’ultimo articolo di Royo Salvador et. Al., con la presentazione della sua ricerca sul nesso tra la Sindrome Neuro-cranio-vertebrale (SNCV) e la lussazione anteriore del coccige: “Neuro-cranio-vertebral syndrome related to coccygeal dislocation: A preliminary study.”

“La Sindrome Neuro-cranio-vertebrale (SNCV) comprende alcune patologie idiopatiche (sindrome d’Arnold Chiari 0, 1 e 1,5, scoliosi, siringomielia) ed è causata da una trazione anomala trasmessa all’asse neurale dal legamento del filum terminale (FT)”. Considerando che quest’ultimo s’inserisce a livello del coccige, il Dott. Royo e il suo team di neurochirurghi osservano da anni che, in una parte significativa dei casi con questa diagnosi, “l’alterazione di questo segmento anatomico, quale la dislocazione anteriore del coccige, può incrementare la tensione esercitata dal FT su tutto il Sistema Nervoso Centrale”.

 

Le conclusioni dello studio affermano che “l’alta prevalenza clinica e radiologica della lussazione coccigea in pazienti con SNCV, suggerisce l’associazione tra di esse”. “Il meccanismo implicato nella lussazione anteriore del coccige può influire direttamente sullo sviluppo della Sindrome Neuro-cranio-vertebrale.”

Di solito, la terapia consigliata dalla maggior parte dei servizi di ortopedia e traumatologia nel caso di lussazione coccigea è conservativa (con la raccomandazione di non sollevare pesi, evitare di stare seduti o usare cuscini e strumenti che allevino l’impatto sul coccige ecc.), e purtroppo non offre una soluzione soddisfacente ai malati, che possono vederne compromessa la propria qualità di vita.

All’ICSEB, dopo anni di osservazione clinica e di cura di questi casi, proponiamo un trattamento chirurgico mini-invasivo mediante l’applicazione del metodo Filum System®, per eliminare la trazione del Filum Terminale causata o incrementata dalla lussazione del coccige- quale fattore traumatico primario o aggiuntivo nella SNCV- con eccellenti risultati.

Congratulazioni per questa nuova pubblicazione scientifica al Dott. M. B. Royo Salvador, al Dott. M. Fiallos, alla Dott.ssa P. Villavicencio e a tutto il Dipartimento di R&S dell’ICSEB, e grazie per l’attività di ricerca che continuano a svolgere sulla Malattia del Filum!

Qui potete trovare più informazioni sul trattamento della SNCV con lussazione sacro-coccigea:

Sindrome Neuro-Cranio-Vertebrale da Lussazione sacro-coccigea

Cos’è l’impatto delle tonsille cerebellari- Arnold-Chiari 0- e come può compromettere la sua qualità di vita?

Publicado por ICSEB el 17 Nov, 2023

Attualmente in ambito neurochirurgico ci troviamo davanti a una diatriba sulla diagnosi della Sindrome d’Arnold-Chiari.

Le tonsille cerebellari sono una struttura anatomica nell’estremità inferiore del cervelletto, con sede nel cranio, sopra il limite del foro occipitale. Quando superano il limite di più di 3-5-7 mm. (che varia secondo gli autori), e non esiste altra malformazione nel midollo spinale, si diagnostica Sindrome d’Arnold-Chiari di tipo I.

Dal 2018-2020, alcuni autori hanno aggiunto alla classificazione dei tipi di Sindrome d’Arnold-Chiari i tipi 0, l’1.5 e il V.

In linea con le opinioni che tendono a screditare che poca discesa delle tonsille cerebellari possa corrispondere alla clinica dell’Arnold Chiari, la diagnosi che attualmente crea più polemiche è il tipo 0.

Recentemente, nella letteratura, altri autori riferiscono che la Sindrome d’Arnold Chiari 0 è stata impiegata per descrivere pazienti senza siringomielia, con una discesa minima e segni e sintomi tipici della malformazione di Chiari I, che comportano mal di testa occipitale, dolore cervicale posteriore e disturbi cerebellari e midollari. Altri non lo condividono.

Il team di specialisti del Dott. Royo conferma che anche nella sua casistica di malati con Malattia del Filum si trovano diversi casi nei quali la severità dei sintomi associati alla malformazione di Chiari non ha una corrispondenza diretta con l’estensione dell’ectopia delle tonsille, e inoltre che si osserva l’esistenza di un quadro clinico simile a quello dell’Arnold-Chiari I in malati senza un abbassamento evidente.

Di fatto, nella prospettiva della ricerca sulla Malattia del Filum (MF) come causa della discesa delle tonsille cerebellari, tra le patologie che possono essere espressione della MF nelle immagini di Risonanza magnetica, si include:

<Qualsiasi discesa di una o entrambe le tonsille cerebellari sotto il livello del foro occipitale, rappresentato dalla linea di McRae… Definiamo anche come impatto delle tonsille cerebellari il loro contatto o approssimazione estrema con la linea di McRae, considerandola come una forma iniziale di abbassamento delle tonsille cerebellari, che rappresenta l’equivalente di ciò che altri autori hanno denominato “malformazione di Chiari di tipo 0”>

Sicuramente, sarebbe molto importante per i malati che finalmente si trovi un consenso sulla diagnosi e che si riconosca che la condizione d’impatto delle tonsille nel foro occipitale– ugualmente osservabile per mezzo di risonanza magnetica, nonostante non superi i 3 mm.- può corrispondere alla presenza di un quadro clinico che può compromettere la qualità di vita del paziente, tanto quanto la Sindrome d’Arnold Chiari I.

Il nostro Istituto offre un trattamento efficace, il Filum System®, anche ai pazienti con Arnold-Chiari 0, con risultati eccellenti, che mostrano come la trazione provocata da un Filum Terminale eccessivamente teso può provocare molti sintomi, anche con tonsille cerebellari appena discese nel foro occipitale; sintomi che dopo il nostro intervento mini-invasivo possono migliorare o non tornare a presentarsi, restituendo una buona qualità di vita ai malati.

 

Referenze bibliografiche:

  • Arnold Chiari Malformation Joaquin A. Hidalgo; Craig A. Tork; Matthew Varacallo. M. StatPearls Publishing; 2023 Jan. 2022 Sep 5.
  • Ventrolateral Tonsillar Position Defines Novel Chiari 0.5 Classification; Peter F. Morgenstern, Umberto Tosi; World Neurosurg 2020 Apr;136:444-453. doi: 10.1016/j.wneu.2020.01.147.
  • Is there a relationship between the extent of tonsillar ectopia and the severity of the clinical Chiari syndrome?; Heffez DS, Broderick J, Connor M, Mitchell M, Galezowska J, Golchini R, Ghorai J. 2020 Jul;162(7):1531-1538.
  • The Filum disease and the Neuro-Cranio-vertebral syndrome: definition, clinical picture and imaging features, BMC Neurology 2020 20:175.

Il Filum System® arresta il decorso dell’Arnold Chiari I

Publicado por ICSEB el 6 Ott, 2023

Fig. 1 Risonanze Magnetiche di una paziente durante il decorso postoperatorio a lungo termine, nel quale, dopo 6 anni dall’intervento del FS®, quasi non si rileva discesa delle tonsille cerebellari, in precedenza molto evidente.

La Malattia del Filum e la Sindrome neuro-cranio-vertebrale possono manifestarsi attraverso vari segni radiologici, tra i quali vi è la discesa delle tonsille cerebellari sotto il foro occipitale, anche definita Sindrome d’Arnold Chiari I.

Quando il team neurochirurgico del Dott. M. B. Royo Salvador applica il protocollo chirurgico del metodo Filum System® ai malati con Arnold-Chiari I, l’obiettivo dell’intervento è di eliminare la causa della patologia, arrestando così l’evoluzione della malattia, tanto a livello dei segni quanto dei sintomi.

Oltre a bloccare la discesa affinché non aumenti ulteriormente, sezionando il legamento del Filum terminale si annulla la trazione che si riverbera su tutto il sistema nervoso, e si favorisce il recupero dei tessuti, delle funzioni e delle lesioni che sono reversibili nel momento dell’atto chirurgico.

Se l’organismo, dopo l’intervento, ha una certa elasticità, come altri fattori che permettano di recuperare la posizione anatomica in sede, è stato osservato che in certi casi le tonsille cerebellari tendono a risalire verso il foro occipitale.

Nella casistica del nostro Istituto, in alcuni casi la risalita si osserva in 1-2 anni, invece in altri durante i primi 5-10 anni postoperatori (Fig.1).

Il fatto che per mezzo di un’azione chirurgica indiretta e localizzata in un’altra zona anatomica si produca un cambio nella posizione delle tonsille cerebellari, oltre al miglioramento clinico che sperimentano i pazienti, per i nostri medici è una conferma in più che la causa della patologia sia stata eliminata, non sia più attiva e non sottoponga più alla trazione né il midollo, né il tronco encefalico né alla colonna vertebrale.

Per questa ragione, oltre a 30 di risultati eccellenti in generale, possiamo confermare che il trattamento del Filum System® arresta l’evoluzione della Sindrome d’Arnold Chiari I, con la scomparsa o il miglioramento dei sintomi soggettivi, il recupero soddisfacente dei segni neurologici obiettivi, e in alcuni casi anche con il recupero parziale o totale della sede anatomica delle tonsille cerebellari, con un notevole miglioramento della qualità di vita del paziente- a breve, medio e lungo termine-.

Bibliografía
Royo-Salvador, MB, Fiallos-Rivera, MV, Salca, HC et al. BMC Neurol 20, 175 (2020) Royo Salvador MB. Filum System® Guía breve. Mar 2015.

Giorno internazionale della Sindrome d’Arnold Chiari: il 28 settembre.

Publicado por ICSEB el 28 Set, 2023

Come ogni anno, ci uniamo al giorno mondiale della Sindrome d’Arnold Chiari, per celebrare questo momento con la speranza di una migliore comprensione da parte della Medicina di questa patologia, e di conseguenza una migliore qualità di vita per i pazienti.

Quasi 50 anni fa, il Dott. M. B. Royo Salvador scopre la causa della discesa delle tonsille cerebellari nell’Arnold Chiari I, la Malattia del Filum, e da allora fa ricerca e perfeziona il modo di proporzionare alla stessa un trattamento chirurgico efficace e risolutivo, che elimina la causa e arresta l’avanzare della patologia: la tecnica unica mini-invasiva di Sezione del Filum Terminale, esclusiva del metodo Filum System®, pubblicata nel 1997 e con i suoi risultati nel 2005 (https://institutchiaribcn.com/it/publications-dott-royo/).

Attualmente, con una casistica di più di 1.500 casi operati con discesa delle tonsille cerebellari, il nostro Istituto ha raggiunto eccellenti risultati, compiendo l’obiettivo di fermare l’evoluzione della malattia e addirittura superandolo, in alcuni casi, con la risalita delle tonsille. Non abbiamo rilevato complicazioni significative in nessun caso operato, e la percezione del 94,6% dei pazienti è di una miglior qualità di vita a lungo termine (con controlli postoperatori a 15-20 anni dall’intervento) e con la conseguente soddisfazione di pazienti e famigliari- oltre a quella dei nostri professionisti-.

Dai suoi inizi, inoltre, il team del Dott. Royo ha realizzato e confermato a distanza o in presenza più di 2.600 diagnosi di Malattia del Filum con discesa delle tonsille cerebellari, oltre ad esaminare- per mezzo degli esami diagnostici corrispondenti-anche una buona parte dei famigliari dei pazienti, essendo la malformazione di Chiari un’entità patologica congenita di probabile causa genetica. Effettivamente è stata così rilevata la presenza di varie condizioni patologiche tra i membri di molte famiglie, che altrimenti non sarebbero state osservate, e queste sono state risolte con un metodo sicuro ed efficiente.

In conclusione, ci auguriamo che i risultati del nostro team, il miglioramento di tutti i nostri pazienti e la divulgazione del nostro metodo, consentano a sempre più specialisti di capire la malattia e di poter scegliere il trattamento più idoneo per altri ammalati e famiglie con diagnosi d’Arnold Chiari I!

15º anniversario dell’Institut Chiari & Siringomielia & escoliosis de Barcelona!

Publicado por ICSEB el 12 Giu, 2023

Ci riempie di emozione celebrare il 15º anniversario dell’Institut Chiari & Siringomielia & escoliosis de Barcelona (ICSEB). Per 15 anni abbiamo dedicato le nostre forze a promuovere la salute delle persone che soffrono di Arnold-Chiari I, Siringomielia e Scoliosi idiopatiche e le altre patologie associate alla Malattia del Filum.

Da quando è stato fondato nel 2008, all’ICSEB siamo stati pionieri nella diagnosi e nel trattamento di queste patologie. Abbiamo applicato i protocolli del nostro metodo Filum System® a più di 3000 prime visite e in più di 2100 interventi. Pazienti provenienti da 85 paesi dei 5 continenti hanno potuto giovarsi della sezione del filum con tecnica mini-invasiva, che permette di arrestare lo sviluppo della patologia eliminandone la causa- la trazione di un filum terminale eccessivamente teso a livello congenito esercitata su tutto il sistema nervoso-.

Ciascuno dei pazienti che abbiamo preso in carico ha lasciato un segno profondo in ognuno di noi. Siamo stati testimoni di storie di superazione, coraggio e speranza. Ogni passo di questo percorso ci ha insegnato l’importanza dell’empatia, del rispetto e dell’attenzione integrale incentrata sul malato.

Vorremmo ringraziare specialmente i nostri pazienti e le loro famiglie per la fiducia depositata in noi: la nostra missione è quella di offrire loro la migliore attenzione medica e supportarli nel loro percorso verso una vita piena e sana.

Inoltre, desideriamo riconoscere l’impegno e la dedicazione del nostro team medico e dei nostri collaboratori e collaboratrici, per aver reso possibile che ogni paziente possa ricevere l’eccellenza di un’attenzione altamente specializzata; dall’orientamento a distanza, alla diagnosi, al trattamento e al follow-up postoperatorio a lungo termine. Grazie alle loro esperienza, sapere e vocazione, abbiamo raggiunto grandi risultati e potuto fare la differenza nella vita di molte persone.

Quest’anniversario e le mete raggiunte ci spingono a guardare al futuro con entusiasmo: continueremo a lavorare all’avanguardia della medicina, promuovendo la ricerca e migliorando la qualità di vita dei nostri pazienti.

Invitiamo tutti e tutte ad unirsi alla nostra celebrazione, condividendo la conoscenza e la consapevolezza della malattia del filum e delle patologie ad essa associate.

Mille grazie per far parte di questo percorso di 15 anni!

Il Filum System® arresta l’evoluzione della Siringomielia idiopatica e le cavità possono scomparire nel tempo.

Publicado por ICSEB el 5 Mag, 2023
Fig.1- Risonanze magnetiche di una paziente e i cambiamenti delle immagini posteriori al trattamento mediante il Filum System®, dalla prima RMn preoperatoria al controllo postoperatorio dei 7 anni, nel quale le cisti midollari scompaiono.

La siringomielia consiste nella presenza di una o più cavità cistiche nel midollo spinale, solitamente associate a un deterioramento neurologico generalizzato dell’ammalato, di cui i sintomi più frequenti possono essere dolori agli arti, dolore cervicale, alterazione della sensibilità termica e tattile, dolore lombare, dolore dorsale, cefalee, difficoltà della deambulazione, parestesie, alterazione degli sfinteri. La patologia porta a convivere con il dolore cronico e di solito porta alla perdita delle autonomie.

Il nostro Istituto si occupa di Siringomielia primaria o idiopatica, che, secondo la teoria della trazione caudale del Dott. M. B. Royo Salvador, è dovuta alla Malattia del Filum, essendo la cavità siringomielica conseguenza di un’ischemia, provocata a sua volta dalla trazione midollare che causa un Filum Terminale troppo teso e non rilevabile negli esami di diagnostica per immagine.

Il trattamento che proponiamo ai pazienti nel nostro centro consiste nella Sezione del Filum terminale mediante il metodo esclusivo del Filu System®, con tecnica mini-invasiva, che si applica con l’obiettivo di eliminare la causa delle cisti midollari per arrestare l’avanzare della patologia, eliminando la sua causa primaria.

Attualmente, dopo 30 anni di interventi dalla scoperta del Dott. Royo del meccanismo eziopatogenico della malattia- nel 1993- il nostro team di neurochirurghi può confermare che con il Filum System® la patologia può essere trattata con risultati eccellenti.

 “In effetti”, afferma il Dott. M. Fiallos, specialista dell’équipe: “ Non solo si arresta l’avanzare della siringomielia, evitando che le cisti captino ulteriore tessuto midollare e che si espanda la necrosi dello stesso – così come si osserva a breve termine nelle RMn postoperatorie dei nostri pazienti- ma ci sono anche dei casi in cui a medio e lungo termine le cavità si riassorbono e vanno scomparendo dalle immagini di risonanza magnetica, senza che se ne producano di nuove (Fig.1). A volte non restano tracce della patologia negli esami di diagnostica per immagine mentre, parallelamente, si osserva il miglioramento del quadro clinico del paziente.”

Grazie al trattamento applicato nel nostro centro, che permette di ristabilire la corretta circolazione nel sistema  nervoso centrale: “I risultati ottenuti fino ad ora non si vedono immediatamente, perché sono frutto di un’azione chirurgica indiretta, ciò nonostante sono molto soddisfacenti– tanto obiettivamente quanto a livello soggettivo dei pazienti-: effettuando controlli postoperatori dopo 7-10 anni circa, possiamo verificare la riduzione delle cavitazioni e il recupero clinico dei pazienti”- afferma il neurochirurgo-.

Le corrispondenti dell’ICSEB

Publicado por ICSEB el 13 Gen, 2023

Molti non sanno che all’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Bercelona (ICSEB) attualmente riceviamo pazienti provenienti da 85 paesi diversi, dai 5 continenti, eoffriamo un servizio di attenzione in 15 lingue.
Il nostro team neurochirurgico è formato non solo da medici specialisti in neurochirurgia, medici anestesisti, infermiere, strumentiste e ausiliari, ma anche una figura professionale che nel nostro lavoro è diventata centrale: quella della corrispondente. Per saperne di più sull’ambito di conoscenze di cui si occupa la mediazione internazionale, potete tornare a leggere un comunicato che abbiamo pubblicato qualche anno fa: La mediazione interculturale nell’attività dell’ICSEB.
Chiamiamo corrispondenti le nostre collaboratrici e collaboratori che riuniscono professionalmente le competenze di traduttrici, interpreti, mediatrici culturali, segretarie mediche, amministrative, portavoce e referenti dei pazienti.
Tali referenti hanno titoli universitari e abilità di traduzione madrelingua e di alto livello in almeno 4 o 5 lingue, ricevono una formazione interna ed esterna alla collaborazione nel campo dell’attenzione sanitaria, si occupano della gestione amministrativa della documentazione clinica e sono preparate a mediare nella relazione assistenziale tra sanitari e malati. Tutto a livello dell’altissima qualità necessario per lavorare nel nostro centro.
A volte i pazienti, prima d’intraprendere il viaggio per venire dall’estero a operarsi all’ICSEB, ci chiedono preoccupati se una volta qua riceveranno un servizio di traduzione. Rispondiamo di sì, che ci sarà, ma senza spiegare loro tutto ciò che implica il ruolo di corrispondente.
Pensiamo che, durante l’esperienza con il nostro team, la maggior parte di loro lo possa capire: si tratta di una figura professionale che fa da ponte tra il paziente e il medico, la sua famiglia e i sanitari, che è al corrente di tutto ciò che è stato detto e fatto e che li accompagna durante tutte le prestazioni che vengono date nelle nostre strutture a Barcellona. E non solo, dato che a volte aiutano anche con le pratiche burocratiche tra il paese d’origine e la Spagna.
Per il medico, la corrispondente rappresenta il paziente, e viceversa, per il paziente rappresenta il medico. La corrispondente dà loro l’opportunità di comprendersi a vicenda e di farlo in un contesto comune, che senza la mediazione culturale sarebbe insufficiente solo con una traduzione  a livello linguistico, data la differenza tra sistemi sanitari e il loro funzionamento.
Le nostre corrispondenti mantengono il filo rosso della relazione del paziente operatorio con l’Istituto, dal primo contatto fino all’ultimo controllo del suo follow-up, attraverso qualsiasi visita medica, referto, video-call, esame preoperatorio, ricovero e intervento.
Quando un malato è ricoverato, lo accompagnano in induzione, in sala operatoria e in rianimazione, stanno in contatto diretto con il Reparto e con l’Attenzione al Paziente dell’ospedale. Si occupano inoltre dell’archivio e dei dati clinici di ogni malato, sapendo interpretare la documentazione clinica, gli esami diagnostici e radio-diagnostici, abbastanza da poterli filtrare prima di trasmetterli ai medici, agevolando e ottimizzando il loro compito.
In conclusione, vorremmo informare tutti coloro che siano indecisi sul mettersi nelle mani di un team chirurgico lontano dal loro territorio di appartenenza, che nel nostro caso non abbiano timore di farlo, perché siamo preparati ad offrire loro tutto il necessario per accoglierli nel miglior modo e per occuparci del caso, grazie alla professionalità e specializzazione della mediazione delle nostre corrispondenti.

28 settembre 2022: Giorno internazionale della Sindrome d’Arnold Chiari

Publicado por ICSEB el 28 Set, 2022

Dall’ Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) ci uniamo al Giorno internazionale dedicato alla Sindrome d’Arnold Chiari,  nella quale il nostro centro è altamente specializzato.

Vorremmo ricordare cosa significa per gli ammalati soffrire di sindrome d’Arnold Chiari I, che per definizione è caratterizzata da un abbassamento delle tonsille cerebellari sotto il foro occipitale del cranio, senza altre malformazioni associate nel midollo spinale.

Tale discesa della parte inferiore del cervelletto sotto il foro occipitale o foramen magnum, secondo le ricerche svolte da quasi 50 anni dal Dott. M. B. Royo Salvador, è causata dalla Malattia del Filum, dovuta alla trazione congenita di tutto il sistema nervoso a causa dal legamento Filum terminale, quando è più teso che nella norma.

Soffrire della sindrome d’Arnold Chiari I può comportare varie combinazioni di sintomi e l’aumento progressivo della loro frequenza e intensità: cefalea, cervicalgie, paresi degli arti, alterazioni della vista, dolori agli arti, parestesie, alterazioni della sensibilità, vertigini, alterazioni della deglutizione, lombalgie, amnesia, difficoltà della deambulazione, dolore dorsale, mancanza d’equilibrio, disestesie, disturbo del linguaggio, alterazione degli sfinteri, insonnia, vomito, perdita di conoscenza, tremori.

La qualità della vita di un malato con questa patologia può diminuire notevolmente prima di trovare una possibilità di trattamento, e non solo perché il suo quadro clinico è degenerativo, ma anche perché le soluzioni chirurgiche che si offrono convenzionalmente hanno un rischio abbastanza elevato, essendo operazioni maggiori con apertura del cranio e decompressione suboccipitale. Per questa ragione, solitamente si aspetta che la malattia sia in uno stato più avanzato, prima di applicare questo tipo di trattamenti invasivi, affinché il rischio dell’intervento non superi quello della patologia.

Invece, grazie alle ricerche del Dott. M. B. Royo Salvador, il quale ha proposto un metodo diagnostico e di trattamento denominato Filum System®, si raggiunge una maggior precisione del grado della malattia e se ne può eliminare la causa, arrestandone l’ulteriore sviluppo, mediante un’operazione mini-invasiva di sezione del Filum terminale.

I risultati del Filum System® nella Sindrome d’Arnold Chiari I ottenuti dall’ICSEB sono molto favorevoli: il miglioramento di alcuni sintomi, la scomparsa di altri e soprattutto un miglioramento della qualità di vita dell’ammalato, anche solo per il fatto di non continuare a peggiorare come prima dell’intervento.

A volte, uno o più anni dopo l’intervento, nelle risonanze magnetiche di controllo di alcuni pazienti si può osservare la risalita delle tonsille cerebellari, ma in generale l’importante è eliminare la tensione causata dal legamento Filum terminale.

Nel giorno dedicato ai pazienti affetti da Malattia del Filum con discesa delle tonsille cerebellari, vorremmo ricordare loro e rimarcare che c’è una nuova speranza laddove prima non era possibile: l’accesso a un trattamento che può offrire molti benefici con poco rischio.

 

La Malattia del Filum (MF) e le linee di ricerca del Dipartimento di R&S dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB)

Publicado por ICSEB el 27 Mag, 2022

Il Dipartimento di Ricerca e Sviluppo e Innovazione (R&S) dell’ICSEB è formato ufficialmente nell’anno 2014, in base all’instancabile lavoro di ricerca del Dott. Miguel B. Royo Salvador e alla costante attività clinica dell’Istituto.
Nei suoi primi anni di studi accademici e in collaborazione con il Prof. José Maria Domenech (Cattedra di Anatomia ed Embriologia della Facoltà di Medicina dell’Università Autonoma di Barcellona-UAB- dal 1975 al 1992), il Dott Royo Salvador pubblica la sua tesi di Dottorato incentrata sulla comprensione della Sringomielia idiopatica e del suo meccanismo eziologico.
Da allora, si dedica a comprendere quella che descrive come la causa che la provoca, una trazione caudale eccessiva in tutto il sistema nervoso veicolata dal legamento Filum Terminale, e a descrivere il funzionamento patologico del suddetto in tutte le patologie associate, fino ad allora di origine ignota- la Sindrome d’Arnold Chiari I, la Siringomielia e la Scoliosi Idiopatiche, l’Invaginazione Basilare, la Platibasia, l’Inversione del Processo dell’Odontoide e il Kinking del Tronco Cerebrale e altre-, arrivando a definire una nuova malattia, la Malattia del Filum, che ingloba le patologie menzionate.
Il Dott. Royo Salvador inizia ad applicare ai malati con queste diagnosi un trattamento mini-invasivo di Sezione del Filum terminale, con la descrizione, l’implementazione e il perfezionamento della tecnica chirurgica, costituendo in tal modo un’ampia casistica, varie linee di ricerca e una serie di pubblicazioni rivolte ad approfondire ognuno dei concetti patognomici relativi alla Malattia del Filum e al suo trattamento.
Intanto, all’ICSEB si va sviluppando un insieme di protocolli di altissima specializzazione nella MF, registrati come metodo sanitario Filum System®. Tali protocolli sono eziopatogenetici, diagnostici, di trattamento medico, chirurgico e di riabilitazione.
Nell’anno 2020 il team di ricercatori dell’ICSEB pubblica un articolo nel quale descrive la diagnostica clinica e per immagine della patologia, basata su un ampio campione di 373 casi, riaffermando la netta distinzione tra Malattia del Filum e Sindrome Neuro-cranio-vertebrale da altre sindromi, con le quali spesso è confusa, soprattutto la Sindrome del Midollo ancorato occulto.
Attualmente, il nostro Dipartimento di R&S, in collaborazione con l’Università di Barcellona (UB), la UAB e l’Ospedale Sanitas CIMA, continuano le ricerche in tutti i possibili ambiti d’interesse, sulle malattie inglobate e associate alla MF, sulle innovazioni tecniche, metodologiche neurochirurgiche e dei sistemi esperti, mediante le quali gli ammalati possano ricevere supporto- tanto a livello medico quanto chirurgico e tecnologico- con l’unico scopo di contribuire con la conoscenza e nuove scoperte a migliorare la qualità di vita dei pazienti.
La maggior parte delle nostre ricerche sono finanziate dalla Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf), così come la divulgazione e la docenza gratuita delle scoperte nella ricerca e gli aiuti per avere accesso ai trattamenti esclusivi. Il principale e quasi unico benefattore della CSSf è il Dott. Royo Salvador, e senza dubbio vi saremmo riconoscenti per qualunque altro contributo (potete andare al link: https://chiarifoundationbcn.com/donar/).
Dipartimento di Ricerca e Sviluppo e Innovazione (R&S) dell’ Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona

L’ICSEB apre le porte della nuova sede

Publicado por ICSEB el 5 Mag, 2022

L’Institut Chiari & Siringomielia y Escoliosis de Barcelona (ICSEB) inaugura la Casa ICSEB per accogliere, oltre all’attività sanitaria dedicata a pazienti provenienti da tutto il mondo, anche l’attività del nostro Dipartimento di Ricerca e Sviluppo (R&S)



Ci fermano per strada, si congratulano con noi.  La gente del quartiere ci chiede come vanno i lavori di Paseo Manuel Girona angolo C. Dr. Ferrán. Qualcuno ci conosce perché siamo della zona; altri non sanno neanche chi siamo. Ma tutti sono felici della novità nella villa di Paseo Manuel Girona 32. Questa nota informativa è per loro e per gli altri curiosi, affinché sappiate un po’ di più sulla casa e coloro che da adesso la occupano.


Casa ICSEB


Si tratta di un rappresentativo edificio novecentista, della decade del 1920, situato nel quartiere di Pedralbes dell’attuale Distretto Les Corts di Barcellona, all’angolo sudovest dell’incrocio suddetto. Qualificato come bene d’interesse urbanistico, fa parte del patrimonio storico della capitale catalana.
Ha ottenuto il permesso di costruzione Antonio Miracle e Mercader dell’allora Comune Costituzionale di San Vincenzo di Sarriá il 24 aprile 1915, come Direttore responsabile della Società anonima “Promozione della Proprietà”. Da qualche anno, la villa, divisa in due abitazioni, si trovava in uno stato penoso di abbandono e deterioramento, e addirittura diverse parti dell’edificio erano state occupate.
A luglio del 2018 è iniziato il nuovo progetto, e dopo aver ottenuto il benestare del “Dipartimento del Patrimonio e Architettonico, Storico e Artistico del Comune di Barcellona”, le pratiche per ottenere il permesso per ristrutturare del Comune di Barcellona, Parchi e Giardini di Barcellona, Istituto Municipale, la relazione all’Ordine degli Architetti (COAC), la Relazione dei Servizi di Prevenzione, Estinzione d’incendi e Salvamento (SPEIS) e altri.
Le due abitazioni di P. Manuel Girona 32, una volta ampliate e riabilitate in base al disegno e sotto la tutela dell’Architetto Jorge Dávalos Errando, si convertono ora nella nuova Casa/Villa ICSEB, sigla dell’ Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona, centro medico e di ricerca in diverse patologie neuro-cranio-vertebrali, che ha potuto contare sul supporto della Facoltà di Medicina dell’Universidad Autonoma de Barcelona, dell’Institut Neurologic de Barcelona e della Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation.
Da novembre del 2021, iniziamo una tappa molto promettente: il trasloco alla nuova sede, per accogliere non solo la nostra attività sanitaria con pazienti da tutto il mondo sempre in aumento, ma anche quella del dipartimento di ricerca R&S, che studia una patologia che può colpire tutti gli umani e mammiferi la Malattia del Filum.
NUOVO INDIRIZZO DELL’ICSEB Paseo Manuel Girona 32, 08034 Barcelona
Vi aspettiamo nella nostra nuova sede!
Ci compromettiamo a continuare ad offrire e fare ricerca sulle migliori soluzioni per i nostri pazienti.





Il trattamento della Malattia del Filum:
La riabilitazione ai tempi del Covid-19

Publicado por ICSEB el 4 Feb, 2022

Il nostro centro si dedica principalmente alla Malattia del Filum (MF) e alle patologie da essa comprese -la Sindrome d’Arnold Chiari I, la Siringomielia e la Scoliosi Idiopatiche-, nella prospettiva dell’altissima specializzazione della nostra équipe di neurochirurghi.
La MF è una malattia congenita, latente, neurodegenerativa, progressiva e cronica, sempre che non sia arrestata nel suo avanzare mediante la Sezione del Filum Terminale (SFT). Indipendentemente dall’intervento chirurgico liberatorio applicato ai malati, la patologia può avere conseguenze che hanno una propria evoluzione.
Questo evidenzia come l’intervento medico per i malati di Filum può implicare quattro tipi di specialisti diversi:


  • Un neurologo o neurochirurgo per la diagnosi;
  • Un neurochirurgo o un ortopedico per applicare i trattamenti chirurgici pertinenti, tanto alla MF quanto alle ernie discali, stenosi del canale vertebrale e altre patologie della colonna associate;
  • Un ortopedico per le scoliosi severe;
  • Un fisiatra e un neurologo per le conseguenze che persistono dopo l’intervento, a livello vertebrale e neurologico rispettivamente.

La nostra équipe di specialisti ritiene che la fisioterapia, dopo l’intervento secondo il metodo Filum System®, sia fondamentale affinché i malati con sequele possano giovarsi appieno del trattamento.
Ebbene, da quando ha avuto inizio la pandemia di Covid-19, purtroppo molti pazienti di vari paesi di provenienza risaltano la loro difficoltà o impossibilità ad accedere a centri di riabilitazione, in particolare a piscine e idroterapia, a causa delle restrizioni stabilite per contenere i contagi.
È per tutto questo che invitiamo i pazienti che si ritrovino con le complicazioni suddette a livello logistico, nel loro postoperatorio a medio e lungo termine, a non arrendersi, a cercare ugualmente di muoversi il più possibile, a continuare a fare gli esercizi per quanto possono e nonostante le limitazioni vigenti. Speriamo che lo possano fare sempre nel quadro delle istruzioni ricevute da un fisiatra, secondo quanto gli è permesso dalle proprie autonomie e con l’aiuto di coloro che gli sono vicini nella famiglia e sul territorio.
Vi ricordiamo che, per qualsiasi dubbio che abbiano i vostri fisioterapisti rispetto alla MF e al nostro metodo, il Filum System® ha un’équipe di collaboratori accreditati, che potete consultare per ricevere indicazioni basate sui nostri protocolli di riabilitazione post-Sezione del Filum terminale.
Potete trovarli a questi link:
https://institutchiaribcn.com/it/centri-accreditati/centro-medico-mantia/

Centro di Neurofeedback e di Mioterapia in Belgio

https://institutchiaribcn.com/it/medici-accreditati/dott-marco-gesu/

La diagnostica per immagine della Malattia del Filum

Publicado por ICSEB el 22 Ott, 2021

Per confermare la diagnosi della Malattia del Filum, gli specialisti dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona devono esaminare le Risonanze Magnetiche Nucleari (RMN) dell’encefalo e del midollo spinale; in particolare i segmenti cranio-cervicale, dorsale e lombo-sacro-coccigeo.  Inoltre, per quanto riguarda la parte ossea, prescrivono una RX del rachide in toto di fronte e di profilo di tutta la colonna vertebrale.
Questi esami di diagnostica per immagine permettono di rilevare le manifestazioni anatomiche caratteristiche della Malattia del Filum: l’abbassamento delle tonsille cerebellari, le cavità siringomieliche, ischemie o edemi del midollo spinale, curvature anomale della colonna vertebrale, malformazioni della giunzione cranio-cervicale, discopatie multiple e qualsiasi altra immagine che suggerisca la presenza di una trazione eccessiva e anomala provocata da un Filum Terminale troppo teso.
Grazie a questi esami, molti pazienti hanno ottenuto la diagnosi di Malattia del Filum a partire dalle patologie in essa incluse, quali la Sindrome d’Arnold-Chiari 0 e 1, la Siringomielia e la Scoliosi idiopatiche, la Platibasia, l’Invaginazione basilare, il Kinking del tronco cerebrale e l’Inversione del processo odontoide.

 

La Malattia del Filum e la Risonanza Magnetica Nucleare lombare in posizione prona

La Risonanza Magnetica Nucleare o RM lombare in posizione prona è usata da alcuni specialisti per la diagnosi della Sindrome del midollo ancorato occulto.
Non esiste ancora nessuna ricerca che ne determini l’utilità per la diagnosi della Malattia del Filum, che è diagnosticata esclusivamente con il metodo Filum System®, -creato per proteggere i pazienti dagli imitatori-, risultato della ricerca e a uso esclusivo dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona.

Giorno internazionale dell’Arnold Chiari

Publicado por ICSEB el 28 Set, 2021

Il 28 settembre si celebra il Giorno Internazionale dell’Arnold Chiari, con l’obiettivo principale di sensibilizzare la società su questa patologia, che è ancora poco conosciuta, il che genera una serie di problemi alle persone che ne sono affette.

Purtroppo, la maggior parte dei pazienti che riceviamo all’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona, oltre ai loro dolori, riferiscono anche di aver cercato per molto tempo una diagnosi corretta e non averla trovata, a causa della mancanza di comprensione dei loro sintomi, tanto da parte dei professionisti della salute quanto dei loro familiari.

È per questa ragione che desideriamo unirci alla causa, per mostrare tutto il nostro sostegno ai e alle pazienti e familiari che convivono con la malattia, che è molto più frequente di quello che sembra, contribuendo con uno strumento prezioso: l’informazione sulla sindrome, basata su più di 40 anni di ricerche del Dott. M. B Royo Salvador e la sua équipe.

Nel link seguente sono spiegati i diversi tipi di Sindrome d’Arnold Chiari, i suoi sintomi e i trattamenti disponibili per il tipo I:

https://institutchiaribcn.com/it/patologie/sindrome-arnold-chiari/

Dal 2007, il nostro Istituto si dedica alla diagnosi, al trattamento e al follow-up della Sindrome d’Arnold Chiari e di altre patologie considerate di causa ignota, che insieme ad essa, secondo le nostre ricerche sono tutte manifestazioni della Malattia del Filum, e che oggi hanno un trattamento che arresta l’avanzare della malattia e ne riduce i sintomi.

In occasione di questo 28 settembre, vorremmo ricordare l’importanza di una diagnosi e di un trattamento corretti, poiché un’informazione erronea può portare un paziente a prendere la decisione sbagliata, il che implicherebbe conseguenze molto gravi per la sua salute.

Postoperatorio de la Sección del Filum Terminale según el Filum System®

Publicado por ICSEB el 22 Lug, 2021

Il Dott. M.B. Royo Salvador iniziò ad applicare la sua innovativa tecnica mini-invasiva di Sezione del Filum Terminale dal 1993. Ad oggi il suo team ha operato e seguito con il metodo chirurgico del Filum System® più di 1850 pazienti diagnosticati di Malattia del Filum e di Sindrome Neuro-cranio-Vertebrale con Sindrome d’Arnold Chiari I, Siringomielia e Scoliosi Idiopatiche, e altre malformazioni o diagnosi associate.

I nostri medici hanno sempre sottolineato ai pazienti, nel preoperatorio, che l’operazione elimina la causa della patologia e ne arresta l’ulteriore sviluppo o peggioramento, ma che non agisce direttamente sulle conseguenze della malattia, ovvero le lesioni del sistema nervoso, i sintomi e le disfunzionalità a essa collegate.

Nella maggior parte dei malati, fin dal postoperatorio immediato, si può riscontrare un miglioramento o la scomparsa di alcuni sintomi, mentre altri si andranno alleviando con il tempo nei mesi e anni successivi. Nei casi che necessitano riabilitazione e fisioterapia postoperatorie avviene lo stesso: molti pazienti presentano un miglioramento progressivo anche a livello funzionale, persino dai primi mesi.

Esiste una minoranza di pazienti, invece, che nel primo periodo postoperatorio non vede migliorare il proprio quadro clinico né la propria autonomia, sebbene questi restino stabili e non continuino più a peggiorare come prima dell’intervento. È a loro che ci vogliamo rivolgere, per non lasciarli soli con i timori che potrebbe provocare il confrontarsi con altri malati che invece hanno avuto un buon risultato a corto o medio termine.

Innanzitutto, ogni quadro clinico è diverso, e nonostante si abbiano gli stessi sintomi, questi non sono confrontabili con quelli di un altro paziente. L’unico al quale ci si può rivolgere a questo proposito è lo specialista, che mediante i controlli potrà valutare se il decorso personale di ognuno è corretto.

In secondo luogo, esistono due tipi di lesioni alla base dei sintomi: reversibili e irreversibili. Nonostante l’applicazione del trattamento elimini la trazione veicolata dal Filum terminale a tutto il sistema nervoso, dando a quest’ultimo la possibilità di recuperare tutto ciò che è restaurabile anche a medio e lungo termine, per quanto riguarda le lesioni irreversibili, il sistema nervoso non avrà più la possibilità di rigenerarsi e il recupero sarà più limitato.

Altresì, i nostri medici hanno osservato che alcuni pazienti all’inizio possono migliorare e, in certi casi, alcuni sintomi addirittura scomparire, ma in seguito- a causa di traumi, incidenti, stress, trattamenti farmacologici, alterazioni del ciclo mestruale nelle donne o sforzi fisici- esiste l’eventualità di una ricaduta, con la ricomparsa del quadro clinico precedente al trattamento. Quando questo avviene, normalmente si tarda un po’ di tempo nel ritornare alla stabilità del post-intervento, ma in genere, una volta risolta l’altra condizione, si può nuovamente migliorare.

Infine, in alcuni casi esistono una o più diagnosi oltre alla Malattia del Filum per cui ci si opera, che provocano un quadro clinico a sé stante, che possono anche avere dei sintomi comuni a quella di Malattia del Filum.

Evidentemente, dopo l’intervento per quest’ultima e durante le varie fasi di decorso postoperatorio, potrebbe essere difficile discernere quali sintomi dipendano dall’una e quali dall’altra malattia, se alcuni non migliorano perché attribuibili all’altro disturbo o se peggiorano perché necessario un trattamento anche per l’altra diagnosi. In questi casi, i nostri medici raccomandano di rivolgersi agli specialisti pertinenti per poter individuare e se possibile trattare anche l’altra causa attiva e co-morbida.

In conclusione, il team del Dott. Royo conferma, grazie alla sua esperienza ad altissima specializzazione, che anche quando il recupero può sembrare più lento o graduale, o quando intervengono altri fattori a complicarlo, in ogni caso l’eliminazione della trazione eccessiva provocata da un Filum Terminale troppo teso è il metodo più efficace per migliorare le condizioni di salute dei malati.

La Sezione del Filum terminale secondo il metodo Filum System® in generale migliora notevolmente la qualità di vita dei pazienti, con una remissione importante dei sintomi e un recupero funzionale molto soddisfacente nella maggior parte dei casi, oltre a un buon pronostico anche per le persone più colpite dalla patologia, nonostante non agisca direttamente sulle conseguenze della Malattia del Filum.

     

La COVID-19, la Malattia del Filum e la “nebbia mentale”

Publicado por ICSEB el 30 Dic, 2020

Nelle attuali circostanze segnate dalla pandemia di COVID-19, sono molti i dubbi che possono sorgere. Pazienti e familiari si domandano, per esempio, se le persone affette da Malattia del Filum costituiscano categoria di rischio della COVID-19.

All’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona desideriamo trasmettere le informazioni più rilevanti e pertinenti che abbiamo in merito, per cercare di rispondere e magari risolvere questi dubbi.

La COVID-19 è una nuova malattia che si comporta in modo molto variabile, rendendo difficile individuare i fattori o le circostanze che ne determinano l’innocuità o la mortalità.

Negli studi sulla COVID-19, i ricercatori e professionisti della Medicina vanno alla ricerca di tutto ciò che riguardi sia il virus SARS CoV2 sia l’ospite umano e che rende la loro unione tanto letale per alcuni malati.

Uno dei primi articoli scientifici sulla gravità della COVID-19, è di Zsuzsanna Varga (Zurigo, Svizzera) su The Lancet1 del 17 aprile 2020, che afferma l’esistenza di un’infiammazione dello strato cellulare più interno dei vasi sanguigni – l’endotelio – di diversi organi vitali come il cuore, l’encefalo ed i reni. Attualmente esistono 1680 articoli sull’endotelite da COVID-19 in generale e 822 articoli su quella cerebrale da COVID-19.

 
FIG 1. Lesiones isquémicas difusas de la sustancia blanca profunda. La difusión por RM (se basa en la detección en el vivo del movimiento de moléculas de agua) en un paciente con COVID-19, muestra numerosas lesiones isquémicas focales dentro de la sustancia blanca profunda hemisférica (A, flecha blanca), el cuerpo calloso (A, flecha roja), los ganglios basales, los pedúnculos cerebelosos medios y los hemisferios cerebelosos (B, flechas blancas)2

FIG 1. Lesioni ischemiche diffuse della sostanza bianca profonda. La diffusione visibile nella RM (si basa sulla rilevazione dal vivo del movimento delle molecole d’acqua) in un paziente con COVID-19, mostra numerose lesioni ischemiche focali nella sostanza bianca profonda emisferica (A, freccia bianca), il corpo calloso (A, freccia rossa), i gangli della base, i peduncoli cerebellari medi e gli emisferi cerebellari (B, frecce bianche) 2.

Questa infiammazione, che compare nell’endotelio del cervello nei casi gravi di COVID-19 (Fig.1), può generare in molti pazienti la sensazione di “nebbia mentale”, un’alterazione a livello neurologico che si osserva sia in pazienti gravi che lievi. Si tratta di una delle sequele a lungo termine della COVID-19, che sempre più persone riferiscono di aver sofferto o stare ancora soffrendo, con conseguenze importanti per la loro qualità di vita.

La “nebbia mentale”, che comprende disturbi di memoria, di concentrazione, difficoltà a parlare e nominare, confusione, capogiri, fatica, può aggravarsi in alcuni pazienti con altre lesioni cerebrali che la favoriscono o predispongono ad essa, sotto forma di infiammazione ulteriore o di accidenti cerebrovascolari.

Il nostro team medico e di ricercatori ha descritto una nuova patologia, la Malattia del Filum3, in cui è stata osservata un’alterazione diffusa a livello della circolazione sanguigna cerebrale, con prevalenza nelle aree della sostanza bianca (Figura 2) 3.

 
FIG 2. Lesiones isquémicas difusas de la sustancia blanca profunda.RM en un paciente con Enfermedad del Filum muestra numerosas lesiones isquémicas focales dentro de la sustancia blanca profunda hemisférica, los ganglios basales (flechas rojas), que desaparecieron tras la intervención.

FIG 2. Lesioni ischemiche diffuse della sostanza bianca profonda. RM di un paziente con Malattia del Filum che mostra numerose lesioni ischemiche focali nella sostanza bianca profonda emisferica, i gangli della base (frecce rosse), che sono scomparse dopo l’intervento.

Possiamo supporre che la predisposizione ad altre lesioni cerebrali a causa dell’endotelite possa aggravare o aumentare le sequele nei pazienti che presentano al contempo COVID-19 e Malattia del Filum.

Sappiamo che questa predisposizione infiammatoria cerebrale della Malattia del Filum si risolve con il trattamento chirurgico per essa proposto, pertanto può essere raccomandabile una diagnosi rapida con l’applicazione del trattamento adeguato.

Esiste un’ulteriore problematica, dovuta al fatto che la Malattia del Filum, essendo una patologia di recente descrizione, di difficile diagnosi ed apparentemente di ampia incidenza a livello mondiale, in generale, è poco probabile che venga presa in considerazione in associazione con la COVID-19.

 

Referenze

 
  1. ZsuzsannaVarga , Andreas J Flammer , Peter Steiger , Martina Haberecker , Rea Andermatt , Annelies S Zinkernagel , Mandeep R Mehra , Reto A Schuepbach , Frank Ruschitzka , Holger Moch. Endothelial cell infection and endotheliitis in COVID-19. Case Reports. Lancet. 2020 May 2;395(10234):1417-1418.
  2. R Hanafi, P-A Roger, B Perin, G Kuchcinski, N Deleval, F Dallery, D Michel, L Hacein-Bey, J-P Pruvo, O Outteryck, J-M Constans. COVID-19 Neurologic Complication with CNS Vasculitis-Like Pattern. AJNR Am J Neuroradiol. 2020 Aug;41(8):1384-1387. doi: 10.3174/ajnr.A6651.
  3. The Filum disease and the Neuro-Cranio-vertebral syndrome: definition, clinical picture and imaging features. BMC Neurology 2020, May 15. 20:175. https://rdcu.be/b36Pi.

Qual è il rapporto tra la Malattia del Filum e la COVID-19?

Publicado por ICSEB el 17 Mar, 2020

Per rispondere a questa domanda si possono fare alcune considerazioni:


  1. La patologia COVID-19 è nuova ed è stata di recente trasmessa agli esseri umani da una specie animale. Ê per questo che se ne sa molto poco, avendo solamente pochi mesi di esistenza.
  2. Non abbiamo nessun dato sull’esistenza di casi di malattia del Filum con la COVID-19, anche se è molto probabile che i casi siano decine di migliaia.
  3. Sappiamo che la COVID-19 attraversa un quadro febbrile, cefalea, tosse secca e nei casi più gravi insufficienza respiratoria per compromissione dei polmoni.
  4. La COVID-19 ha un andamento simile a un’influenza comune, e nella maggior parte dei casi, un 80%, può passare inosservata o dare pochi sintomi.

Considerando i suddetti argomenti, possiamo supporre che:


  1. La COVID-19 potrebbe aumentare il quadro di cefalea per l’aumento della pressione intracranica, dovuto al processo infettivo e alla tosse, come manovra di Valsalva, e così aggravare la sintomatologia di un probabile abbassamento delle tonsille cerebellari o sindrome d’Arnold Chiari I.
  2. La tosse della COVID-19 potrebbe anche aggravare la sintomatologia di una cavità siringomielica, in modo simile a come lo farebbe la tosse di un’influenza comune, ovvero in generale di poco.
  3. La compromissione polmonare della COVID-19 si può aggiungere a quella del centro respiratorio nel bulbo encefalico, che può caratterizzare la Malattia del Filum. Inoltre, potrebbe aggravare una sindrome polmonare restrittiva da Scoliosi Idiopatica severa, in casi eccezionali.
  4. Prossimamente, vedremo se la COVID-19 compromette gli organi del sistema nervoso, cardiaco o altri, condizionando il pronostico di associazione tra Malattia del Filum e COVID-19. Da ciò che si è potuto osservare finora, la compromissione da COVID-19 degli altri organi è minima o nulla.
  5. In generale la Malattia del Filum non presuppone un aumento del rischio per COVID-19.

Perché l’ICSEB è unico?

Publicado por ICSEB el 25 Giu, 2019

L’ INSTITUT CHIARI & SIRINGOMIELIA & ESCOLIOSIS DE BARCELONA (ICSEB) è un centro neurochirurgico di altissima specializzazione, che eccelle perché…

 
  1. È il centro in cui sono state fatte due grandi scoperte della Medicina: la Malattia del Filum (MF) e la Sindrome Neuro-Cranio-Vertebrale (SNCV).

  1. Sa distinguere la MF – che si esprime come forma congenita nella Sindrome d’Arnold-Chiari I (SACHI), nella Siringomielia (SMI) e Scoliosi Idiopatica (SCI) e nelle altre patologie associate – dalla SNCV come forma acquisita e non congenita.

  1. È accreditato per l’applicazione del metodo sanitario FILUM SYSTEM® SURGERY, che si raccomanda per la SACHI, la SMI, la SCI e per le patologie associate.

  1. Il suo metodo FILUM SYSTEM® SURGERY, applicato alla MF e alla SNCV, comprende l’esclusiva tecnica chirurgica mini-invasiva della sezione del filum terminale (SFT), che contribuisce a ottenere migliori risultati ed evitare complicazioni. NESSUNO esegue lo stesso procedimento chirurgico dell’equipe del Dott. Royo Salvador nel trattamento di SACHI, SMI e SCI.

  1. Ha trattato chirurgicamente più di 600 casi di MF e SNCV, con miglioramenti soggettivi del 94,2% e obiettivi del 99% dei pazienti; senza nessuna complicazione rilevante e con un indice di mortalità dello 0%. Il trattamento convenzionale – la decompressione suboccipitale – può arrivare al 21% di mortalità e dal 28% al 48% di complicazioni, secondo la diagnosi di SACHI o SMI*.

  1. Come uno dei centri che, con il Dott. Royo Salvador, ha prodotto più pubblicazioni su SACHI, SMI, SCI e patologie associate, è aperto al dibattito attraverso pubblicazioni professionali e/o scientifiche.

  1. Tratta pochissimi casi di MIDOLLO ANCORATO E MIDOLLO ANCORATO OCCULTO, per la scarsa frequenza, e non vi applica la stessa tecnica di SFT, in quanto, in generale, non è raccomandata.

  1. Per quanto riguarda la MF e la SNCV, collabora SOLO con altri centri sanitari o professionali che siano stati prima accreditati per l’applicazione del metodo FILUM SYSTEM®.

  1. I pazienti sono la sua priorità e quella della CHIARI & SCOLIOSIS & SYRINGOMYELIA FOUNDATION, anteponendo l’aspetto umano, la docenza e la ricerca a qualsiasi aspetto economico.

  1. Attraverso la FILUM ACADEMY BARCELONA®, ha impartito diversi corsi sul FILUM SYSTEM®, in varie lingue e gratuiti, a professionisti e specialisti sanitari.
  *https://institutchiaribcn.com/commons/pdf/publicaciones/dr-royo/foramen-magnum-decompression-arnold-chiari-syringomyelia.pdf

Lettera aperta ai malati di Sindrome di Arnold-Chiari I, Siringomielia idiopatica, Scoliosi idiopatica e altre patologie associate

Publicado por ICSEB el 13 Mag, 2019
L’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona avverte dei rischi dell’affidarsi a professionisti della salute imprudenti

Nell’ambito delle professioni della salute e attraverso vari canali di comunicazione circola una grande quantità d’informazione che, se da un lato offre differenti prospettive, dall’altro può rendere difficile la comprensione e la scelta da parte dei pazienti. I professionisti medico-sanitari sono responsabili nei confronti degli ammalati di trasmettere informazioni il più chiare ed esaurienti possibile, affinché essi possano prendere decisioni adeguate sulla propria salute.
All’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) promuoviamo l’educazione e la diffusione della conoscenza, consapevoli che ciò influisce sulle decisioni sulla salute e la sicurezza del paziente. Abbiamo pertanto preparato questa lettera aperta.
Desideriamo avvertire dei rischi che si possono correre affidandosi a professionisti che, imprudentemente, dicono di offrire il medesimo trattamento chirurgico che applica il nostro staff, in realtà, senza la conoscenza necessaria, né l’esperienza sufficiente al raggiungimento dei nostri eccellenti risultati.
Quest’avvertenza sorge a seguito di un equivoco sul trattamento offerto dal nostro Istituto. Alcuni ritengono erroneamente che l’aspetto più importante del nostro lavoro sia il tipo di intervento che realizziamo. Tuttavia, ciò che è davvero rilevante è aver scoperto una nuova patologia, che colpisce l’intero sistema nervoso dell’essere umano: la Malattia del Filum.
Le ricerche del Dott. M. B. Royo Salvador, direttore dell’ICSEB, hanno riunito la Sindrome di Arnold-Chiari I, la Siringomielia idiopatica, la Scoliosi idiopatica e altre malattie in un solo concetto: la Malattia del Filum. Il Dott. Royo Salvador è uno degli autori più prolifici su queste patologie.
Queste patologie hanno in comune una medesima causa: una tensione anomala del filum terminale. La Malattia del Filum interessa la colonna vertebrale, il cranio e il sistema nervoso centrale, e presenta un ampio ventaglio di sintomi e segni, tra cui dolori in tutto il corpo, alterazioni della sensibilità alla temperatura e al tatto, mancanza di forza negli arti, stanchezza, vertigini, instabilità, alterazioni della memoria e della concentrazione. Le sue conseguenze possono essere irreversibili.
Senza dubbio, la definizione di un esclusivo metodo sanitario, che comprende una tecnica chirurgica minimamente invasiva, è stato un passo che salva vite. Ci ha permesso, infatti, di eliminare la causa della patologia ed azzerare gli indici di mortalità e morbilità dei trattamenti convenzionali. È, però, fondamentale chiarire che questa tecnica chirurgica è UNA PARTE del metodo sanitario che abbiamo creato e che si compone di una serie di protocolli che vanno rigorosamente rispettati.
Per offrire il nostro trattamento correttamente, lo staff medico che lo realizzi deve saper fare una diagnosi corretta e sapere che tipo di trattamento applicare. Deve poi saperlo applicare con le migliori tecniche chirurgiche e saper accompagnare ogni caso in modo personalizzato nel corso degli anni.

In ogni singola fase del percorso medico-chirurgico, la parola SAPERE si ripete, e non a caso. Per sviluppare il trattamento che oggi offriamo, era necessario sapere, e molto! Ci sono voluti oltre 40 anni di ricerca, che tuttora prosegue, dato che il nostro Istituto, oltre ad assistere pazienti provenienti da oltre 75 Paesi, è l’unico in Europa riconosciuto per la ricerca e sviluppo sulle patologie di cui ci occupiamo, con accreditamento R&S&I dell’Agenzia di Certificazione sull’Innovazione Spagnola (ACIE).
L’ICSEB ha inoltre ottenuto il riconoscimento all’innovazione con l’iscrizione nel Registro delle PMI innovative spagnole del Ministero di Economia, Industria e Competitività e la nuova Certificazione ISO 9001:2015 (IQNet e AENOR) per le attività di Ricerca, diagnosi e trattamento della Malattia del Filum e per la diagnosi e trattamento di patologie neurochirurgiche.
Uno dei risultati del costante impegno per consolidare i protocolli medici e di qualità è l’indice di soddisfazione dei pazienti operati, che raggiunge il 94,2% del loro totale, con eccellenti risultati clinici e chirurgici. Per la sua attività di ricerca e il suo prestigio a livello internazionale, il Dott. Miguel B. Royo Salvador è stato nominato Membro Permanente dell’Illustre Accademia di Scienze della Salute Ramón y Cajal a febbraio 2019.
Pur con questo percorso di successo, ben pochi professionisti della salute si sono interessati e rivolti al nostro Istituto per conoscere i nostri trattamenti. Attraverso la Filum Academy Barcelona®, il nostro centro ha impartito corsi gratuiti di formazione medica e sanitaria a professionisti interessati alla Malattia del Filum e ad ottenere l’accreditamento per l’applicazione dei protocolli del nostro metodo.
Purtroppo, alcuni professionisti della Medicina, invece di aiutare i pazienti ad essere operati nel nostro centro, o consultarci per ricevere una formazione adeguata sulle nostre scoperte e sui trattamenti che offriamo, preferiscono screditare il nostro lavoro. Quando però osservano gli eccellenti risultati ottenuti, iniziano ad esaminare i nostri pazienti operati, per poi affermare di essere in grado di “fare lo stesso”. In realtà, non conoscono per nulla ciò che facciamo. Questo mette a rischio i risultati dei trattamenti e, ovviamente, la salute dei pazienti.
Sono giunti al nostro Istituto già molti casi di pazienti con pessimi risultati e complicazioni, a causa di medici che hanno cercato di fare ciò di cui in realtà non sono a conoscenza. Abbiamo potuto costatare diagnosi e trattamenti errati, interventi inefficaci e/o con errori gravi, che hanno peggiorato il quadro clinico dei pazienti.
In casi come questi, diventa molto più complesso dare loro una soluzione mediante un secondo intervento. Inoltre, alcuni associano questi risultati negativi al nostro metodo, screditandolo e, peggio ancora, privando i pazienti degli eccellenti risultati che offrirebbe loro la conoscenza di un’importante scoperta, una buona diagnosi ed un trattamento eccellente. Tutto questo pregiudica i risultati di una ricerca di oltre 45 anni e le centinaia di milioni di ammalati che potrebbero trarne beneficio.
Ovviamente, non è compito di nessun paziente saper distinguere il nostro trattamento da quello che altri medici sostengono di applicare. Pertanto, riteniamo che sia nostro dovere allertarli delle possibili conseguenze di una decisione sbagliata.
Prima di prendere una decisione, è opportuno domandarsi:


  • Il neurochirurgo cui mi sto rivolgendo è specializzato nella mia patologia? Per quanti anni si è dedicato a studiarla?
  • Può vantare molte pubblicazioni che avallino le sue conoscenze e la sua prassi in proposito?
  • Mi può spiegare con chiarezza perché mi propone un dato intervento, con argomenti e dati   propri?
  • Quanti pazienti ha operato mediante questa tecnica?
  • Equipara la diagnosi di Sindrome di Arnold-Chiari I, Siringomielia Idiopatica, Scoliosi Idiopatica e altre nella Malattia del Filum, alle diagnosi di midollo ancorato o midollo ancorato occulto, proponendo indistintamente la sezione del Filum terminale?
  • Offre vantaggi economici per cercare di convincermi?
  • Dice di essere discepolo del Dott. Royo quando, in realtà, all’ICSEB mi hanno già informato del contrario?
  • Se è un trattamento così semplice, che qualunque neurochirurgo può realizzare, perché  migliaia di pazienti da tutto il mondo consultano e vengono ad operarsi all’ICSEB?
 

Attenzione a quei professionisti sanitari che affermano di saper fare ciò che invece ignorano: queste false promesse possono avere conseguenze gravi per la salute.
INSTITUT CHIARI & SIRINGOMIELIA & ESCOLIOSIS DE BARCELONA

28 febbraio 2019, Giornata delle Malattie Rare

Publicado por ICSEB el 28 Feb, 2019

La Giornata della Malattie Rare di quest’anno ha come tema “integrare l’assistenza sanitaria con l’assistenza sociale”, con l’obiettivo di favorire la comunicazione e coordinazione di tutti i servizi, per il benessere del paziente.
La conoscenza e l’informazione sono elementi chiave, sia per i professionisti nell’ambito medico e sociale di appoggio all’ammalato, che per il paziente e la sua famiglia. Comprendere la malattia e le opzioni che si hanno a disposizione per gestirla influisce in maniera positiva sulla qualità di vita dell’ammalato.
Sin dai suoi inizi, l’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona, unitamente alla Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation e alla Filum Academy Barcelona, promuove la ricerca, la docenza e la diffusione della conoscenza sulla nuova Malattia del Filum, acquisita in oltre 40 anni di studi.
Con la Tesi di Dottorato del 1993, il Dott. Royo Salvador conferma la teoria che varie patologie di causa sconosciuta – tra cui la Sindrome di Arnold-Chiari I, la Siringomielia idiopatica, la Scoliosi idiopatica, la Platibasia, l’Invaginazione basilare, l’Inversione del processo odontoide, il Kinking del tronco cerebrale – fanno parte del nuovo concetto di Malattia del Filum, condividendo la causa: la trazione del midollo spinale e di tutto il sistema nervoso da parte di un Filum Terminale eccessivamente teso.
Per la diagnosi, il trattamento e il controllo della Malattia del Filum e delle patologie associate, è stato creato il metodo sanitario Filum System®. Questo sistema protocollare comprende tra i suoi trattamenti la sezione del Filum Terminale mediante tecnica chirurgica minimamente invasiva, che arresta l’evoluzione della malattia e ne migliora i sintomi, con rischi e complicazioni quasi inesistenti.
La Sindrome di Arnold-Chiari I, la Siringomielia Idiopatica, la Scoliosi Idiopatica e le altre patologie considerate di causa sconosciuta, sono manifestazioni della Malattia del Filum e oggi hanno un trattamento.
Scoprite come possiamo assistervi: https://institutchiaribcn.com/it/test-probabilita-malattia-del-filum

Pei Chen, Samantha Meir e Lurdes Lozano celebrano 10 anni all’ICSEB

Publicado por ICSEB el 18 Dic, 2018


Il 2018 è stato un anno di grandi celebrazioni in questa casa. A giugno, il nostro Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) ha festeggiato il suo 10º anniversario di eccellenza nell’attenzione al paziente, che ha raggiunto a novembre anche la Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf). Grazie alla stretta collaborazione tra ICSEB e CSSf in questi anni, più di 1500 pazienti da tutto il mondo hanno potuto trarre beneficio dall’applicazione del metodo Filum System®, per la diagnosi, il trattamento e controllo della Malattia del Filum e delle patologie associate (tra cui la Sindrome di Arnold-Chiari I, la Siringomielia e la Scoliosi Idiopatica), con eccellenti risultati, frutto di oltre 40 anni di ricerca del Dott. Miguel B. Royo Salvador.
Chiudiamo questo 2018 con tre nuove celebrazioni. Tre veterane del nostro Institut compiono 10 anni di collaborazione con lo staff del Dott. Royo: Pei Chen, responsabile dell’attenzione ai pazienti di lingua cinese e taiwanese, Samantha Meir, persona di riferimento per i pazienti francofoni e di lingua spagnola e Lurdes Lozano, responsabile dell’attenzione ai pazienti di lingua catalana.
In questi 10 anni, Pei, Samantha e Lurdes hanno assistito ed accompagnato molti pazienti dal loro primo consulto alla visita diagnostica, al trattamento chirurgico e nelle fasi post-operatorie. Il loro lavoro è diventato poco a poco una missione, un ponte indispensabile fra medico e paziente ed un appoggio fondamentale per gli ammalati che si trovano ad affrontare una patologia poco conosciuta e con conseguenze spesso devastanti. “All’inizio, non mi sarei mai immaginata l’importanza che avrebbe assunto per me lavorare in questa casa. All’Institut ho trovato un’altra famiglia, sento che faccio un lavoro utile e con un significato, perché ci occupiamo della salute e della qualità di vita delle persone, in sostanza della loro felicità”, riferisce Lurdes, condividendo con Pei, Samantha e tutti coloro che lavorano all’Institut il grande impegno per il benessere degli ammalati. Per Lurdes ciò ha comportato un passo ulteriore, poiché in quest’ultimo hanno è diventata lei stessa una paziente. Ha potuto così comprendere la sofferenza legata alla malattia e la gioia della guarigione.
Tanti auguri, Pei, Samantha e Lurdes! Vi auguriamo di continuare al fianco dei pazienti per molto tempo, collaborando alla diffusione del Filum System®.

La Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf) celebra il 10º anniversario della sua costituzione nel III Evento Culturale

Publicado por ICSEB el 6 Set, 2018

L’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB), è lieto di annunciare che la Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf), in collaborazione con l’ICSEB e l’Ordine dei Medici di Barcellona (Colegio de Médicos de Barcelona), organizza un evento artistico solidale per celebrare il 10º anniversario della sua costituzione. L’evento si terrà nella Sala de Actos del Colegio de Médicos de Barcelona, venerdì 26 ottobre 2018 alle 18:30.

 

L’evento è gratuito. Confermare la partecipazione, iscrivendosi al seguente link:

https://www.eventbrite.es/e/entradas-tutta-colpa-di-arnold-48131301017

 

In questo III evento culturale, che celebra 10 anni di duro lavoro al servizio della scienza e degli ammalati, si presenta per la prima volta a Barcelona l’opera “Tutta colpa di Arnold”, spettacolo teatrale scritto, diretto e interpretato dall’artista e paziente Rita Capobianco.
In questo monologo grottesco, la protagonista ci accompagna nel suo viaggio personale dal momento in cui inizia a manifestarsi la malattia rara di cui è affetta, la Sindrome di Arnold-Chiari I, all’inizio di una nuova vita, a seguito dell’intervento di Sezione del Filum Terminale secondo il metodo Filum System®, realizzato dall’ICSEB.

  Guardate la video-presentazione di “Tutta colpa di Arnold”  
 

Scoprite di più sull’artista

Professionisti dell’ambito sanitario e amministrativo porgono i loro auguri al Dott. Royo e all’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona per il suo 10º anniversario.

Publicado por ICSEB el 19 Giu, 2018
 

12 giugno 2018

In occasione del 10º anniversario dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona, diversi professionisti che collaborano con l’ICSEB e con il Dott. Royo da anni, hanno voluto trasmettere i loro auguri e le loro testimonianze sull’attività svolta insieme in nome della conoscenza, della diagnosi e del trattamento della Malattia del Filum..

Prof. Alfonso Rodríguez Baeza Docente di Anatomia dell’Universidad Autónoma de Barcelona (UAB) “Lei è un gran professionista ed una persona molto impegnata, Dott. Royo, vorrei farle le mie congratulazioni per il decimo anniversario dell’Istituto. Le mando un forte abbraccio e, come sa, sono sempre qui a sua disposizione!”   Dott. Giacomo Caruso Neurochirurgo, Neurofisiopatologo Dott.ssa Rosaria Florio GinecologaBuenos días caro Miguel, (…) ti voglio fare i più grandi auguri per questo traguardo, sapendo quali sono stati i sacrifici che tu e i tuoi collaboratori avete fatto per arrivare fino a questo punto e quante situazioni difficili avete superato. Tuttavia siete arrivati a questo livello, e credo che siate conosciuti da tutti ormai a livello mondiale e, benché ovviamente ci siano anche coloro i quali si mettono di traverso in questo discorso, siete riusciti a superare anche queste grosse avversità. I più grandi auguri con cariño da parte mia e di mia moglie e di tutte le persone che mi conoscono e ti conoscono, un abbraccio forte e ci vediamo presto. Ciao Miguel, auguri per i 10 anni di questo importante Istituto!”   Dott. Francesco Crocè Medico generale e pneumologo “Carissimo Prof. Royo, (…) sono passati 10 anni, bellissimi. Non posso non ricordare (…) i congressi di Palermo, Trieste, Roma, Oristano, Bari e Lione, dove ho avuto l’onore di relazionare come medico-paziente, sperando di aver dato il mio contributo alla conoscenza di questa rara patologia. (…) L’augurio più grande (…) è che tutto ciò che lei ha fatto in questi anni le venga finalmente riconosciuto e (…) riportato nei libri di testo universitari di medicina (…). Ad mayora, semper.”   Dott. Antoni Hernández Neurologo “Caro amico, Miguel, Da 10 anni lavori su di un argomento specifico, nel quale hai portato grande innovazione. È da molti più anni che ci conosciamo e collaboriamo, e spero di continuare così per molti anni ancora. Tanti auguri!”   Dott. Filippo Iafanti Fisiatra e Fisioterapista “Salve, sono il Dott. Iafanti, collaboro con l’Institut Chiari da ormai 3 anni ed ho avuto la possibilità di visitare molti pazienti con Siringomielia, Arnold-Chiari, Scoliosi e poli-discopatie. La mia esperienza è sicuramente positiva e ritengo indispensabile fare una diagnosi precoce, perché solo così la Sezione del Filum terminale darà il massimo risultato. Colgo l’occasione per fare gli auguri all’Institut, che tra poco compirà 10 anni ed in particolare al Prof. Royo. Ad mayora.”   Dott. Gabriel Ollé Fortuny Anestesista “Buongiorno. I miei auguri più sinceri al Dott. Royo e al suo team dell’Institut Chiari. Sono molto felice di appartenere, o di contribuire con la mia parte, nell’anestesia dei pazienti con queste patologie di cui vi occupate nell’Istituto (…). Vi auguro che quest’attività possa persistere per molti anni ancora.”   Dott. Roberto Mantia Ortopedico e Fisiatra- centro Medico Mantia “Carissimo Miguel, festeggiamo una bellissima occasione con te, in questo decennale dell’apertura dell’Istituto Chiari!” Il dott. Mantia racconta come lui e i suoi collaboratori sono molto fieri di aver lavorato insieme ad un team come quello dell’ICSEB, di gran valore e referente a livello internazionale, che ha determinato e divulgato una grandissima scoperta medica, essendo i precursori di una tendenza che, finalmente, è sempre più condivisa. Per questi 10 anni, non sempre facili e 8 dei quali trascorsi in stretta collaborazione, il Dott. Roberto augura al Dott. Royo, alla Sig.ra Espino e a tutto il team “Altri 10 anni di ulteriori successi! Ad mayora”.   Dott. Antonio Victoria Ramírez Cardiologo dell’Ospedale di Cartagena “(…) Vorrei dirvi due parole riguardo al decimo anniversario dell’ICSEB, diretto magistralmente dal Dott. Royo, con tutto il suo team di collaboratori; vorrei invitare i pazienti ad avere piena fiducia in questo Istituto (…), che non ha nulla da invidiare a centri di altro tipo o di altri Paesi. Auguro ai membri del team che per il futuro continuino ad offrire l’attività sanitaria, docente e di ricerca, che portano avanti egregiamente grazie allo spirito tenace, inquieto e instancabile del loro direttore. Non voglio terminare senza ringraziare Mara, come Alma Mater (…) di questo istituto, e il resto dei collaboratori: grazie anche al Dott. Fiallos e al Dott. Salca (…). Un forte abbraccio, con l’augurio di altri 200 anni di attività e, ai pazienti, che abbiano totale fiducia, poiché in pochi altri centri potranno risolvere i loro problemi altrettanto bene, efficacemente e con efficienza. Molte grazie.”   Dott. Fabrizio Mantia Dottore in fisioterapia e Osteopatía- Centro Medico Mantia “Caro Miguel, tanti cari auguri per il vostro decennale.” Il Dott Fabrizio ricorda il giorno in cui lui e i suoi collaboratori andarono a conoscere l’équipe dell’ICSEB per la prima volta a Barcellona, a quante mete sono arrivati insieme a partire da allora, e quanti ostacoli hanno superato fino ad ora nella loro collaborazione. Tra le altre cose, i Dottori hanno messo a punto il Protocollo di Riabilitazione Mantia-Royo/ Royo-Mantia e, in tal modo hanno seguito insieme molti pazienti operati, nonostante la distanza tra i loro centri. Sperando che in futuro possano raggiungere ulteriori e nuove mete comuni, rinnova i suoi auguri!   Ana Isabel Alarcón Sánchez, Anna Lafarga Capella e Adela Molina Molina Strumentiste dell’Équipe chirurgica dell’ICSEB “In primo luogo vorremmo fare i nostri auguri al team dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona e al capitano della nave, il Dott. Miguel B. Royo Salvador, per i loro 10 anni di attività e professionalità.” “In secondo luogo, ringraziamo di poter far parte di questa équipe e speriamo di continuare a collaborarvi per molti altri anni.” “Tanti auguri!”   Avv. Joana Marín Fonseca Avvocato e Patrona della Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSF) Dott. Royo, non potevo mancare all’importante avvenimento del 10º anniversario dell’Institut Chiari. Sono fiera di aver potuto starle accanto durante questi anni, nella creazione di un centro che ha salvato delle vite (…) nonostante le difficoltà e gli ostacoli giuridici ai quali abbiamo dovuto far fronte. (…). Senza la sua attività, la sua dedizione scientifica per più di 40 anni e il suo profondo interesse, tutto ciò non sarebbe stato possibile. È inoltre un onore per me formar parte del Patronato della Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation a partire dalla sua costituzione (…), occupandomi fino ad ora della risoluzione delle questioni giuridiche. (…) Per tutto ciò, non posso che farle i miei auguri per un decennio di successi, umani e scientifici. Le mando un abbraccio e le esprimo la mia gratitudine più sincera per avermi permesso di partecipare a questo progetto.   Dott. Pablo Landecho e Dott. Francisco Cardells Consulenti Biconsulting “Non volevo mancare alla celebrazione del 10º anniversario dell’Institut Chiari. Non smettete di avanzare nelle vostre ricerche, che dobbiamo continuare ad accreditarle insieme!” “Congratulazioni Dott. Royo, a Lei e a tutta l’équipe, per questo grande successo!”   Avv. Begogna Guerrero Gilabert Avvocato dello Studio Guerrero de Castro “Miguel, con molto impegno sei arrivato fino ad oggi e con orgoglio puoi celebrare il 10º anniversario dell’Institut Chiari (…) Provieni da una storia piena di lotta, sforzo, studio, ricerca: una vita professionale intera dedicata alla Medicina, nella quale hai sempre anteposto la correttezza, l’etica, i tuoi pazienti e la tua équipe (…). Credo che puoi andarne fiero (…). Che una sola persona disabile esca dal tuo studio camminando, dopo essere stata operata all’Institut Chiari, dà già un senso a tutta una vita. In questo percorso hai sempre avuto accanto Mara, che ti ha sostenuto in tutto e per tutto (…), perciò vorrei ringraziare anche lei, per il suo impegno e la sua umanità. Tutti i professionisti dello studio Guerrero stanno da anni accanto a voi, difendendo i vostri interessi. Grazie! Auguri! A te, Miguel, a te, Mara, all’Institut e a tutta l’équipe. Anche a tutti i pazienti (…) perché hanno creduto in te, in voi! (…).”  

L’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona ringrazia per la collaborazione e il sostegno di tutti i professionisti che ci hanno accompagnati durante tutti questi anni e che fanno parte della nostra storia, nella lotta contro la Malattia del Filum..

L’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona compie 10 anni d’eccellenza nell’attenzione al paziente

Publicado por ICSEB el 18 Mag, 2018

Dal 2008, il suo team si è occupato di malati provenienti da 61 Paesi, offrendo loro un trattamento unico al mondo basato su più di 40 anni di attività


Il 12 giugno 2008, la sede dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) apre le sue porte al pubblico per la prima volta. La cerimonia d’inaugurazione, pur essendo il punto di partenza di una nuova tappa, rappresenta in realtà l’apice di un’intensa attività medica e scientifica, iniziata negli anni ‘70 del secolo scorso dal Dott. Miguel Royo Salvador, Direttore e Fondatore dell’ICSEB.
All’inizio delle sue ricerche il Dott. Royo Salvador si concentra sulla causa della Siringomielia Idiopatica, in seguito su quella della Sindrome di Arnold-Chiari di Tipo I, infine della Scoliosi Idiopatica. Giunge così alla conclusione che queste tre patologie, insieme ad altre associate ad esse, hanno tra loro un elemento comune: la causa. In base al criterio scientifico, l’origine di queste malattie è la tensione anomala provocata da un legamento chiamato Filum Terminale, che unisce la parte finale del midollo spinale con l’estremità finale della colonna vertebrale (le prime vertebre del coccige). Questa tensione causa una trazione anomala del midollo spinale e di tutto il sistema nervoso del paziente, che determina una parte importante dei sintomi e dei segni anamnestici caratteristici di queste malattie.
Con la sua Tesi di Dottorato, pubblicata nel 1992, il Dott. Royo Salvador stabilisce i fondamenti teorici di un nuovo trattamento per queste patologie, che porteranno successivamente a plasmare il metodo sanitario Filum System®, un sistema protocollare disegnato per la diagnosi e il trattamento di un nuovo concetto patologico, la Malattia del Filum.
Grazie agli eccellenti risultati del suo metodo innovativo, il Dottore inizia a ricevere, ancor prima dell’esistenza dell’ICSEB, un numero sempre maggiore di pazienti, che vengono da altri Paesi a Barcellona espressamente per consultarlo. Per poterli assistere nel miglior modo, comincia quindi la collaborazione con altri professionisti e traduttori di diverse lingue.
Proprio per rispondere a questa crescente richiesta, nel 2008 viene fondato l’ICSEB, con l’obiettivo di diventare un centro di eccellenza di riferimento internazionale. Attualmente l’ICSEB conta su di un ampio staff formato non solo da medici, ma anche da diversi tipi di professionisti poliglotti e madrelingua di varie parti del mondo, che si dedicano in particolare all’attenzione al paziente. Nelle sue strutture sono giunti già più di 5.000 malati di 61 nazionalità, tutti alla ricerca di un modo per arrestare l’evoluzione delle loro malattie e migliorarne la sintomatologia, nonostante la complessità che le caratterizza.
L’ICSEB è oggi l’unico centro di riferimento al mondo nell’applicazione della prassi chirurgica secondo il Filum System® per il trattamento della Malattia del Filum. È inoltre un referente nel trattamento chirurgico delle ernie discali (alcune mediante tecnica propria).
A suggellare l’attività di tutti questi anni, l’ICSEB ha ottenuto vari risultati, tra cui il “Certificato di Ricerca e sviluppo (R&S)” dell’Agenzia di Certificazione per l’Innovazione Spagnola (ACIE), il riconoscimento all’innovazione con l’iscrizione al registro “PMI Innovative” della Risoluzione Generale di Scienza e Innovazione del Ministero di Economia, Industria e Competitività, la nuova “Certificazione ISO 9001:2015 (IQNet e AENOR)” per l’attività di ricerca, diagnosi e trattamento della Malattia del Filum, e per diagnosi e trattamento delle patologie neurochirurgiche in generale.
Grazie al continuo impegno nel consolidare i propri protocolli e norme di qualità, l’ICSEB può vantare un indice di soddisfazione del 94,2% tra i pazienti assistiti e operati con eccellenti risultati clinici e chirurgici. L’attività quotidiana dell’Institut si caratterizza, infatti, non solo per l’applicazione dei più alti standard di gestione, tecnologia e innovazione, ma anche per le frequenti dimostrazioni di gratitudine e affetto da parte di molti pazienti.
L’ICSEB è profondamente riconoscente per tutto ciò e in questa speciale occasione desidera ringraziare i pazienti per la fiducia e la collaborazione nel divulgare, in modo totalmente spontaneo, l’attività svolta in questi ultimi dieci anni. Il suo profondo riconoscimento va inoltre a tutte quelle persone, istituzioni ed enti che hanno offerto il loro sostegno a questo grande progetto iniziato più di 40 anni fa.

NUOVO RICONOSCIMENTO ALLA QUALITÀ

Publicado por ICSEB el 28 Mar, 2018

Lo scorso venerdì 16 marzo 2018, nella sede centrale dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB), si è tenuta la consegna ufficiale della certificazione del Sistema di Gestione di Qualità secondo la nuova Norma UNE-EN ISO 9001:2015*, da parte di Eva Subirá Jiménez, Direttrice di AENOR Catalunya (Asociación Española de Normalización y Certificación), per le attività di:


  • Ricerca, diagnosi e trattamento della Malattia del Filum
  • Diagnosi e trattamento delle patologie neurochirurgiche
certificado de calidad 2015 Da sinistra a destra: Safaa El Idrissi, Eva Subirá Jiménez, Mara Espino e il Dott. Miguel B. Royo Salvador.
entrega de certificado de calidad 2015 Da sinistra a destra: il Dott. Marco Fiallos, Eva Subirá Jiménez, il Dott. Miguel B. Royo Salvador e il Dott. Horia Salca
 

Durante l’evento, il Dott. Miguel B. Royo, Direttore dell’ICSEB ha preso per primo la parola:   “… abbiamo la grande responsabilità di prestare ai nostri pazienti un servizio eccellente, applicando i massimi livelli di gestione, tecnologia ed innovazione. Per questa ragione, non solo appoggiamo l’attività medica e di ricerca come tale, ma anche adattiamo la nostra organizzazione per costruire le capacità necessarie a trasferire la conoscenza alla società medica”, ha dichiarato il neurochirurgo e scienziato spagnolo.

certificado de calidad 2015 Da sinistra a destra: Eva Subirá Jiménez e il Dott. Miguel B. Royo Salvador.
entrega de certificado de calidad 2015 Da sinistra a destra: Eva Subirá Jiménez, il Dott. Miguel B. Royo Salvador e Safaa El Idrissi.
Eva Subirá ha sottolineato:
“In AENOR, osserviamo ed accompagnamo il lavoro che da diversi anni si porta avanti all’Institut Chiari de Barcelona, quale importante punto di riferimento per lo sviluppo aziendale e per il contributo al miglioramento costante delle condizioni di salute e qualità di vita delle persone. Desidero congratularmi nuovamente con voi per il conseguimento della nuova certificazione ISO 9001:2015, che vi permetterà di dare un passo importante verso il perfezionamento, il consolidamento e lo sviluppo delle vostre attività…”
Safaa El Idrissi, responsabile del Sistema di Gestione di Qualità dell’ICSEB, da parte sua ha aggiunto: “…il risultato raggiunto è frutto dello sforzo congiunto di ogni singolo membro dell’ICSEB”.

Lo staff dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona con Eva Subirá Jiménez.

* L’ISO 9001 è l’insieme di norme e standard internazionali di carattere certificabile, che regola i sistemi di gestione di qualità delle organizzazioni. Si focalizza sull’efficacia nella gestione dei processi e delle funzioni per soddisfare i requisiti e le necessità dei clienti. Ad oggi, l’ultima versione della Norma è l’ISO 9001:2015, entrata in vigore a settembre 2015.

MEDICI E ARTISTI

Publicado por ICSEB el 23 Gen, 2018

Il II Evento Culturale Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation, che si è tenuto al Teatro San Luigi Guanella di Roma a ottobre 2017, ha visto la partecipazione di due medici artisti.
Il Dott. Miguel B. Royo Salvador, oltre agli studi di Medicina che lo avrebbero portato al Dottorato in Neurochirurgia, da giovane ha frequentato la Scuola d’Arte di Tarragona per 3 anni. Nel 1967 ha vinto 3 premi per la provincia di Tarragona: di pittura, disegno rapido e decorazione.
In questo evento, ha presentato due serie di disegni in acrilico, realizzati per pubblicazioni mediche, che rappresentano una delle patologie protagoniste dell’evento e la tecnica chirurgica applicata per trattarla:
“Sequenza della formazione di una Sindrome di Arnold-Chiari I, con l’abbassamento del cervelletto, il IVº ventricolo e le tonsille cerebellari. Per una pubblicazione medica del 1996.” “Sequenza della tecnica chirurgica mini-invasiva della sezione del Filum Terminale. Per una pubblicazione medica del 1997.”

 
 

Il Dott. Horia Calin Salca ha partecipato all’evento esponendo i suoi quadri “Cadaqués”, “Chiesa di Siurana” e “Última cena”, realizzati a pastello, pastello a cera e china.
Neurochirurgo e ricercatore dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona, il dottore coltiva una passione per il disegno e la pittura dalla gioventù, quando frequentava la Scuola di Belle Arti di Targu-Mures in Romania (1975-78). Più tardi, avrebbe interrotto questi corsi per iniziare gli studi di preparazione per entrare alla Facoltà di Medicina.

 
 

Questo evento culturale benefico a favore dei pazienti con diagnosi di Sindrome di Arnold-Chiari I, Siringomielia idiopatica, Scoliosi idiopatica e altre patologie associate alla Malattia del Filum è stato organizzato dalla Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf), in collaborazione con l’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) e l’Associazione AI.SAC.SI.SCO Onlus.

Poesia e prosa fanno da cornice letteraria all’evento artistico benefico di Roma

Publicado por ICSEB el 4 Gen, 2018

Le opere di scrittori e poeti hanno portato il talento letterario sul palcoscenico del II Evento Culturale Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation, che si è tenuto al Teatro San Luigi Guanella di Roma a ottobre 2017.
L’evento ha visto la partecipazione della scrittrice Marisa Toscano, che ha presentato la sua poesia “…E poi Barcellona” al ritmo de La vita è bella di Nicola Piovani, interpretata dalla ballerina Francesca Ghisio Erba.



Clicca qui per sapere di più su di lei e il suo percorso professionale.
 

Francesco Mauro, poeta ed affermato pittore, ha presentato alcuni suoi quadri, oltre alle poesie Il mare e L’albero solitario.



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Il poeta francese Anthony Ierano ha partecipato all’evento con la sua poesia La Malformation de Chiari, presentata da sua madre, Marie Thèrese Ierano.



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La scrittrice russa Natalia Kalinina, autrice di vari best seller, ha dedicato al Dott. Miguel B. Royo Salvador e allo staff dell’ICSEB il suo romanzo Il segreto del libro nero. In occasione dell’evento sono stati inoltre presentati alcuni dei suoi romanzi più conosciuti..



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  Questo evento culturale benefico, a favore dei pazienti con diagnosi di Sindrome di Arnold-Chiari I, Siringomielia idiopatica, Scoliosi idiopatica e le altre patologie associate alla Malattia del Filum, è stato organizzato dalla Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf), in collaborazione con l’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) e l’Associazione AI.SAC.SI.SCO Onlus.  La CSSf, l’ICSEB e AI.SAC.SI.SCO desiderano esprimere la propria gratitudine agli/alle autori/autrici per aver condiviso il proprio talento, incoraggiando ad esprimere il proprio lato artistico.

Decimo anniversario della mia collaborazione con l’équipe del Dott. M. Royo Salvador

Publicado por ICSEB el 21 Dic, 2017

Barcellona, Novembre 2017
Quest’anno rappresenta una data molto significativa per me. In primo luogo, l’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) compie 9 anni e, inoltre, sono dieci anni che collaboro con il Dott. Royo Salvador, Direttore dell’ICSEB, la Sig.ra Mara Espino e l’équipe dell’ICSEB.
Quando nel 2007 conobbi il Dott. Miguel Royo Salvador, era il Direttore dell’Institut Neurologic de Barcelona, e i pazienti di altri paesi che venivano a consultarlo stavano aumentando. Il Dott. Royo iniziò a cercare professionisti e traduttori di lingue straniere che potessero coprire le necessità di comunicazione con questi pazienti, e fu così che le nostre strade s’incrociarono. Io sono psicologa clinica e di comunità, e la mia esperienza professionale veniva dall’ambito della salute mentale. Era la prima volta che lavoravo con patologie puramente neurologiche e neurochirurgiche, e lo trovai realmente molto interessante.
Fin dall’inizio abbiamo osservato quanto nell’ICSEB fosse importante riferire fedelmente le necessità dei pazienti ai medici, e le indicazioni di questi ultimi ai malati. Evidentemente non si trattava di un’abilità limitata alla competenza linguistica, bensì che si doveva definire progressivamente nel complesso ambito professionale della mediazione sanitaria nella quale ci trovavamo. Così fu come la necessità di traduzione e interpretazione cliniche ad altre lingue presto si trasformò in un’effettiva esigenza di mediazione culturale tra medici e pazienti dell’ICSEB.
Con il tempo è diventato fondamentale assicurare le condizioni di comprensione, intesa e comunicazione che garantiscono l’eccellenza assistenziale che si è andata sviluppando nel metodo sanitario Filum System®, applicato in modo esclusivo nel nostro centro ad altissima specializzazione. Questo ha comportato la costituzione di un programma di formazione tecnica interna che distingue il nostro Istituto, per la quale ogni corrispondente straniero si prepara per poter offrire tutta l’attenzione clinica necessaria agli utenti dei nostri servizi. Sono orgogliosa di poter partecipare in esso in quanto responsabile dell’Attenzione al Paziente Chirurgico e della Formazione interna che si offre al gruppo di mediazione, affinché questa sia della miglior qualità possibile.
Durante tutti questi anni ho seguito e accompagnato molti pazienti del nostro centro nel loro percorso terapeutico: dal loro primo contatto, attraverso la fase diagnostica, operatoria e postoperatoria a breve, medio e lungo termine.
Nella pratica professionale delle mie funzioni ho sempre cercato di “fare ponte” tra i malati e i professionisti sanitari, trasmettendo costantemente a entrambe le parti tutto il sostegno possibile, con il fine di stabilire e poi conservare tra loro l’alleanza terapeutica che è fondamentale per ottenere i risultati ottimali che ci proponiamo nell’ICSEB. Parallelamente, la mia collaborazione con il personale medico e neuro-chirurgico si è andata sviluppando nel senso della ricerca. Perciò, attualmente ho l’onore di essere la Coordinatrice del Dipartimento di Ricerca e Sviluppo dell’ICSEB.
Sinceramente, amo formar parte di un gruppo di lavoro composto da professionisti interdisciplinari, quasi tutti di provenienza e lingue diverse. È ciò che ho sempre sognato e cercato nel mio traietto professionale, e dopo tanti anni mi sembrerebbe strano che non fosse così.
Quando da tanto tempo si convive quotidianamente in un ambiente internazionale come il nostro, le differenze passano in secondo piano. Ci vediamo tutti come le persone che siamo: senza i veli delle idee preformate che potrebbero condizionare i rapporti tra culture diverse. È raro e prezioso trovare da un lato la tolleranza, il rispetto e l’apertura, dall’altro l’efficienza e l’efficacia, che si uniscono nella nostra attività di ogni giorno nell’ICSEB, e sono grata per quest’esperienza, che mi ha insegnato molto rispetto alle distinte culture sanitarie di ogni origine dei nostri mediatori.
In questo decimo anniversario come membro dell’équipe, ricordo molti pazienti che ho avuto il piacere di accompagnare nel loro percorso neurochirurgico. Porto sempre dentro di me tutto ciò che mi hanno insegnato questi malati, e sono loro profondamente grata per questo: il loro coraggio nel far fronte alla sofferenza, la capacità di convivere con una patologia poco riconosciuta e ancora incompresa come la Malattia del Filum, l’intelligenza nel trovare una soluzione unica e difficile da raggiungere, la fiducia che depositano nei medici, l’enorme sforzo per superare le difficoltà operatorie e postoperatorie e, infine, la grande speranza con la quale continuano a vivere con le lesioni che portano con sé dopo il trattamento, che arresta l’evoluzione della malattia ma che a volte non può curare retroattivamente le sue conseguenze.
In quest’occasione di celebrazione, vorrei anche esprimere all’équipe quanto mi ritengo fortunata di poter lavorare ogni giorno accanto a tutti i suoi membri, i medici per tutto ciò che mi hanno insegnato nella nostra collaborazione, i colleghi mediatori per la loro professionalità, che nella nostra attività interculturale si rivela sempre così innovativa e preziosa nello scambio reciproco.
Desidero ringraziare in modo particolare la Sig.ra Mara Espino, Coordinatrice Generale dell’ICSEB, per la sua intelligenza, attenzione, competenza e generosità nella gestione dell’Istituto, grazie alla quale mi sono sempre sentita a mio agio nel mio posto di lavoro, essendo una delle professioniste che ho conosciuto che più innalzano la deontologia e la etica con le quali lavoriamo quotidianamente, ad un livello di altissima qualità, tanto assistenziale quanto amministrativa.
Il mio ringraziamento più speciale, per questi dieci anni di esperienza professionale così valorizzante, va al Dott. M. B. Royo Salvador, che ha avuto la fiducia di coinvolgermi nel suo così importante progetto di applicazione e diffusione del metodo, che mi ha sempre sostenuta, che ha contribuito alla mia formazione specialistica e che mi ha insegnato tanto, in ambito clinico quanto umano, con l’onore e il privilegio che ciò rappresenta per me da parte di un eminente neurochirurgo quale è il nostro Direttore.
Senza aggiungere altro, le mie speranze per il futuro sono di poter continuare a collaborare nel progetto del Filum System® così come con i pazienti, sempre che possa mantenere il livello di professionalità necessario e continuare ad assumere la grande responsabilità che questo comporta.
Cordiali saluti Dott.ssa Gioia Luè