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Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona

Comunicati/News

Invito alla ponenza del Dr. Miguel B. Royo Salvador:

Publicado por ICSEB el 19 Mar, 2012

Abbiamo il piacere di invitarvi alla presentazione del direttore dell’ ICSEB: “La nuova Sindrome Neuro-Cranio-Vertebrale, la Malattia più frequente. Include Scoliosi, Siringomielia e Sindrome d’Arnold Chiari I“, organizzata dalla Clinica CIMA per il giorno 8 maggio 2012 a Barcellona.

  Nota sulla Riunione:

Il Dott. Royo Salvador presenterà l’8.5.12, nella sala de “La Masía” della Clinica CIMA, un nuovo concetto di malattia, la Sindrome Neuro-Cranio-Vertebrale (SNCV), da lui stesso descritta nelle sue pubblicazioni dall’anno 1996.

La SNCV è una patologia che il paziente, nella maggior parte dei casi, non sa di avere, dato che la sua sintomatologia diffusa e latente, insieme al deterioramento fisico impercettibile ma manifesto, non permette né al paziente né al medico di rilevarla come malattia. Per esempio, rispetto a una delle sue manifestazioni, la perdita di forza: un adulto mediamente ha una forza della presa nelle mani da 25 a 70 Kg., e non è cosciente di una riduzione della stessa fino a che non sia minore a 8 kg.

La SNCV è una conseguenza della trazione anomala del filum terminale (legamento che unisce il midollo spinale e l’osso sacro) e si presenta mediante manifestazioni primarie di tutto il Sistema Nervoso, dell’Encefalo, del midollo spinale e delle radici nervose, del cranio e della colonna vertebrale, e conseguenze secondarie come quelle oculari, orofaringee, circolatorie, urinarie, digestive, ormonali e di tutto l’organismo.

La SNCV si esprime nella sua massima intensità sotto forma delle patologie conosciute come Sindrome d’Arnold Chiari I, Siringomielia e Scoliosi idiopatiche, Invaginazione basilare, Platibasia, Inversione del processo odontontoide, Kinking del tronco cerebrale, polidiscopatie vertebrali, pluri-ischemie cerebrali, morte improvvisa, enuresi notturna, alterazione degli sfinteri, disfunzioni ormonali e altre.

L’incidenza della SNCV è di più del 10% della popolazione mondiale, il trattamento proposto è la “Sezione del filum terminale” (SFT), con tecnica chirurgica minimamente invasiva a livello sacrale; è indicata per 700 milioni di persone.

Invito dell

Publicado por ICSEB el 19 Set, 2011

LIBERI DI SCEGLIERE

SINDROME DI ARNOLD CHIARI & CO.

Invito

Abbiamo il piacere di invitarLa al primo dei due eventi che l'”Associazione Italiana Sindrome Arnold Chiari I – Siringomielia – Scoliosi – Filum.Tomizzati Onlus” (AI.SAC.SI.SCO), in collaborazione con “Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation” di Barcellona (Spagna) e l’ “Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona” (Spagna) ha organizzato per portare a conoscenza le problematiche che una malattia rara come la Sindrome di Arnold Chiari può causare. L’invito non è rivolto solo agli ammalati ma a quanti possano incontrare nella loro vita persone affette da questa malattia.

Il primo evento 

IO E ARNOLD – UNA VITA IN SALITA

si terrà a Trieste venerdì 30 settembre, alle 17.30, presso la sala riunioni del Centro Servizi Volontariato in Galleria Fenice 2. In questo evento verrà presentato un racconto a testimonianza delle difficoltà incontrate da chi è affetto da questa malattia rara. Si parlerà anche della nascita dell’AI.SAC.SI.SCO e degli scopi che essa si prefigge.

Seguirà la presentazione del secondo evento 

SINDROME DI ARNOLD CHIARI & CO. Siringomielia – Scoliosi Sindrome Neuro – Cranio – Vertebrale cronica, acuta, subclinica Risultati di 400 casi operati di SEZIONE DEL FILUM TERMINALE

che si terrà a Trieste sabato 12 novembre 2011. Sperando di poter contare sulla Sua presenza, le porgiamo distinti saluti

Cristiana Cattaruzza Presidente AI.SAC.SI.SCO

Richiesta scritta del deputato Michel VOISIN alla Ministra della Salute e degli Sport.

Publicado por ICSEB el 24 Set, 2010

Madame_RoselyneL’Onorevole Michel Voisin richiama l’attenzione dell’Onorevole Ministro Della Salute e degli Sport sulla presa in carico nel nostro paese della Sindrome d’Arnold Chiari I. Si tratta di una malattia rara, per trattare la quale lo Stato francese non ha centri di referenza. Questa malattia provoca sintomi invalidanti come mal di testa insopportabili, dolori alla nuca, alle spalle e alla schiena, stanchezza permanente, e difficoltà respiratorie. Come trattamento, i nostri medici propongono unicamente dei farmaci contro il dolore, il cui effetto è limitato. Tuttavia, negli Stati Uniti e in Spagna (risaputamene l'”Institut Chiari” di Barcellona) si propone un trattamento chirurgico che consiste in una sezione del filum terminale, i cui effetti sono eccezionali.

*Foto della Ministra della Salute e degli Sport, Madame Roselyne Bachelot

In Francia, non esiste un centro di referenza ufficiale per la terapia di questa malattia orfana (decreto del 3 maggio 2007- JORF nº113 del 16 maggio 2007 pagina 9381 testo nº 237); classificare come centro di referenza l’Istituto di Barcellona (il solo a effettuare un intervento seguito da effetti ampiamente convincenti), sembra un passo da prendere seriamente in considerazione, tanto per la comodità dei malati quanto per il bene economico della Sanità Pubblica, che eviterebbe così delle cure lunghe e costose, oltre che soprattutto l’invalidità e la sua presa in carico ancora più costosa da parte della società. In effetti, i pazienti operati in Francia di CRANIECTOMIA, con un costo di 20 000€, manifestano sistematicamente dei problemi e diventano rapidamente dipendenti (in sedia a rotelle), nonostante un trattamento mensile del rango di 50€, mentre l’intervento che si realizza in Spagna non vale che 14 000€ e senza conseguenze invalidanti con guarigione totale. Noi attuiamo per una presa in carico, che si realizzi considerando che questo tipo di cura non è effettuata negli ospedali francesi. L’Onorevole deputato le domanda quindi se il Governo prende in considerazione la presa in carico, da parte della Sanità pubblica, di questo trattamento chirurgico a Barcellona, o se la realizzazione di questa sezione del filum terminale può essere messa in atto in un centro di referenza francese. Michel VOISIN

 

Nuova Associazione Italiana per Arnold Chiari I, Siringomielia e Scoliosi Idiopatiche

Publicado por ICSEB el 9 Mar, 2010

Barcellona, 9 marzo 2010 Abbiamo il piacere di comunicare che quest’anno in Italia è nata la: Associazione AI.SAC.SI.SCO “Associazione Italiana Síndrome Arnold Chiari-Siringomielia-Scoliosi Filum. Tomizzati odv.” L’idea di associarsi viene da un numeroso gruppo di ammalati, che il 17 ottobre dello scorso anno si è riunito per la seconda volta con il dott. M. B. Royo Salvador, per l’incontro organizzato a Roma dalla “Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation”. Per il nostro Istituto e per la nostra Fondazione è davvero un onore che, dalle necessità dei nostri pazienti, sorga un’entità che si propone da un lato di informare ed appoggiare altri malati, nel cammino del riconoscimento e del trattamento di queste patologie, e dall’altro di sostenere l’ICSEB come Centro Europeo di riferimento per le stesse. L’AISACSISCO ha dato un grande esempio d’efficacia ed efficienza, che già la contraddistinguono a distanza di pochi mesi dalla sua costituzione. Da sottolineare è in particolare la splendida partecipazione da parte di pazienti provenienti da tutte le Regioni italiane, che hanno dato la loro disponibilità come referenti del proprio territorio, per informare ed aiutare altre persone, nei difficili percorsi burocratici di richiesta di autorizzazione per intervento all’estero (vedi nella web “Contatti regionali”). Auguriamo alla Presidentessa, sig.ra Cristiana Cattaruzza, e a tutti gli Associati un ottimo lavoro, sperando che l’Associazione possa aiutare un gran numero di ammalati a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissi. LINK: http://www.aisacsisco.org/portale/

Lettera all´AI.SAC.SI.SCO (Costituzione Associazione)

Publicado por ICSEB el 22 Dic, 2009

Associazione Italiana Sindrome Arnold Chiari I – Siringomielia – Scoliosi – Filum Tomizzati Cristiana Cattaruzza – Presidentessa –  Barcellona, 22 dicembre 2009 Gentili signore e signori, mi rivolgo a voi al sapere che è stata costituita l´ “Associazione Síndrome Arnold Chiari I – Siringomielia – Scoliosi – Filum Tomizzati” (AI.SAC.SI.SCO.), che già solo per il nome mi ha molto emozionato, dato che esprime in forma molto chiara, coincisa e precisa il risultato di 35 anni delle mie ricerche. Come conclusione di queste ultime, attribuiamo ora alla trazione del filum terminale la causa delle tre patologie: Sindrome d´Arnold Chiari I, Siringomielia e Scoliosi idiopatiche. Inoltre, sappiamo ora che il modo di eliminare tale causa è per mezzo della sezione chirurgica del filum terminale, che grazie alle tecniche minimamente invasive, si può effettuare con un rischio minimo e quasi come intervento ambulatoriale. Conosco bene coloro che hanno costituito l´Associazione AI.SAC.SI.SCO., e vorrei che fossero riconosciuti pubblicamente la loro benevolenza, la loro dedizione e ed il loro altruismo, grazie ai quali hanno dimostrato di essere sempre a disposizione e di operare a beneficio degli altri ammalati. Come persona e come medico sono molto fiero per il fatto che un gruppo di miei pazienti abbia preso la decisione firme e chiara di appoggiare la nostra “Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation” (CSSf), e con essa molti altri pazienti. La AI.SAC.SI.SCO. è la prima Associazione sanitaria non-professionale che sostiene il lavoro della nostra equipe pubblicamente, cosa che provoca in tutti noi un´emozione ed un affetto che fino ad ora non avevamo sentito. Ora, finalmente, sappiamo che una parte della società, rappresentata dall´ AI.SAC.SI.SCO., ci riconosce e giustifica tutti gli sforzi realizzati finora con la sua esistenza e con quella dei nostri pazienti. Per questa ragione vi comunico con tutto il mio affetto che continueremo a fare ricerca e lavorare per loro. Grazie mille, a nome della mia equipe e mio. In fede Dott. Miguel B. Royo Salvador

NOVITÀ DELLA II RIUNIONE DI PAZIENTI. ROMA. ITALIA

Publicado por ICSEB el 14 Set, 2009
Reunión para pacientes Roma ItaliaSono disponibili gli atti della Riunione: II Reunión para pacientes. Roma. Italia.

La riunione a Roma è stata un successo a livello di partecipazione. È stata presentata tanto la novità nella ricerca della dott.ssa Gioia Luè, sulla qualità di vita dopo la sezione del filum terminale, quanto la scoperta del dott. Royo Salvador, su causa e forma di arrestare le patologie di Arnold Chiari I, Siringomielia e Scoliosi, così come un nuovo trattamento complementare medico e fisio-terapico, che sta risultando efficace. Tra le novità della conferenza, è inoltre da risaltare il sostegno della “Chiari & Scoliosis & Siringomielia Foundation”. La Fondazione continuerà a contribuire con tutte le sue risorse alla ricerca, all’aiuto sociale e alla docenza per pazienti e medici. È degna di essere menzionata la gran richiesta di assistenza all’evento, che ha visto necessario un cambio di sala per una con maggior capienza. Da dopo la riunione riceviamo molti messaggi e chiamate dei pazienti, che si congratulano per l’organizzazione dell’atto. Siamo lieti che l’incontro sia loro risultato utile, e in futuro speriamo di poter ricreare occasioni come questa in diversi paesi. Alla fine della riunione abbiamo dato dei diplomi a pazienti e/o famigliari che offrono il loro aiuto ad altri pazienti, con gran entusiasmo e volontà. Di seguito riportiamo titoli e nomi: Benefattori: Rita Presbulgo Angelo Donzelli Madrina: Elena degl’Innocenti Collaboratori: Estelle Lussiana Pietro Gigliola Cristiana Cattaruzza Francesco Crocè Monica Bacci Francesco Mauro Caterina Ravelli Angelo Sabatelli Athos Piccinini Sergio Maldini Fatima Giordano Rosalia Mocciaro Francesco Mazzieri Irene Mazzieri

 

INCIDENZE NELLA RESEZIONE DEL FILUM TERMINALE

Publicado por ICSEB el 14 Mag, 2009

Sono molto preoccupato di fronte alle indicazioni, commenti e tipi di interventi che si stanno applicando a pazienti con siringomielia, in paesi come Italia e Francia dove si è iniziato a applicare la resezione del filum terminale.

Riporto qua un frammento del recente consulto fatto per e-mail da un paziente italiano con siringomielia post-traumatica, nel qual caso non è indicata né la resezione del filum né il drenaggio della cavità siringomielica:

“dopo un peggioramento da circa 1 anno e mezzo, il dottore della mia città vorrebbe farmi altro drenaggio, un’altra equipe di Firenze.. invece vuole farmi la resezione del filum! x via intradurale..senza però garantirmi nulla sul esito..e cmq un’operazione di certo invasiva..mah!”

Il peggioramento in questo caso si deve all’esistenza di un’ernia discale C3-4 molto evidente, a cui i diversi specialisti consultati non hanno dato alcuna importanza.

D’altro canto esiste un’equipe nell’Hopital Kremlin- Biceter che ha effettuato due interventi di resezione del filum terminale a due pazienti con siringomielia senza alcun criterio chirurgico valido. Precisamente, gli insulti di “ciarlatani” che ci proferivano alcuni mesi fa, secondo un paziente da noi operato di SFT, provenivano da quello stesso ospedale.

Inoltre mi preoccupa l’attitudine mercantilista di alcuni professionisti francesi senza alcuna esperienza in queste patologie, che prima di operare il primo caso, stanno già facendo offerte economiche a persone che si sentono legittimate a dirigere gruppi di pazienti, con interessi diversi dalla corretta prassi medica.

Più triste ancora è la notizia che abbiamo ricevuto dall’Italia della sezione di un nervo a livello intradurale lombare, mentre si cercava di effettuare la resezione del filum terminale.

La resezione del filum terminale proposta per il trattamento di diverse patologie neurologiche, che costituiscono la nuova Sindrome Neuro-Cranio-Vertebrale, è efficace quando si realizza una scrupolosa selezione del paziente; di fronte all’esistenza di molti fattori, tanto della corretta indicazione quanto della controindicazione all’intervento. Inoltre, si raccomanda un controllo post-operatorio molto specifico e in collaborazione con il paziente, per comprendere gli obiettivi dell’intervento e i risultati da aspettarsi, considerato che interventi con buoni risultati, senza questo controllo psico-neurologico, possono trasformarsi in un risultato negativo quando in realtà sarebbe positivo, specialmente per la complessità del quadro clinico e per la frequenza delle squalifiche e degli insulti che provengono da alcuni professionisti disinformati e malintenzionati.

Le indicazioni e controindicazioni per la Sindrome Neuro-Cranio-Vertebrale di cui fa parte la siringomielia sono descritte nelle distinte pubblicazioni e i loro fondamenti si basanonnella comprensione di tutto ciò che si è spiegato dalla tesi dottorale fino all’ultima pubblicazione (vedi bibliografia nelle web dell’INB e dell’ICSEB).
Stiamo aggiornando tutti questi criteri nello scoprire nuove patologie collegate con nuovi segni e sintomi e lo stiamo confermando con lavori di ricerca , alcuni sotto forma di tesi dottorale e altri come pubblicazioni patrocinate dalla “Chiari & Scoliosis & Siringomielia Foundation”.

Dott. Royo Salvador